PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] sempre fu chiamato in famiglia e dagli amici, ebbe tre fratelli: Annamaria, Alessandro e Renato, gli ultimi due a lui premorti studio Bonaldo Stringher per l’estero bandita dalla Banca d’Italia, ottenne un incontro con Luigi Einaudi per consigli su ...
Leggi Tutto
GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] il concorso triennale con il bassorilievo in gesso I fratelli di Giuseppe ebreo che presentano le di lui vesti febbr. 1873; T. Signorini, Del Nerone del G., in Gazzetta d'Italia, 25 genn. 1873; Album della Esposizione univ. di Vienna illustrato, ...
Leggi Tutto
DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] Società ligure sino alla seconda edizione delle lettere Sulle marche d'Italia e sulla loro diramazione in marchesati, apparsa nel 1896 , ma anche i fratelli Zeno e Caboto, Verrazzano. Da altri punti di vista, il D. andava esplorando il Medioevo ...
Leggi Tutto
JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] Roma, palazzo Madama; palazzo di Montecitorio; Banca d'Italia). Un esemplare di questi venne inviato nello stesso anno viventi, Firenze 1889, pp. 247 s.; M.A. Pincitore, Nello studio dei fratelli Jerace, in Natura e arte, 15 apr. 1893, pp. 928-933; P ...
Leggi Tutto
Graziadio Isaia Ascoli, nato a Gorizia nel 1829 da ricca famiglia ebraica e formatosi nell’ambiente plurilingue della città, si dedicò da autodidatta allo studio delle lingue e della linguistica, pubblicando [...] comune come fondamento e motore dell’unità nazionale («Noi siam fratelli in lingua ed in lettere»; Morgana 2001: 312).
Il ferma unità di pensiero e di parola tutte le genti d’Italia».
Nel 1874 Ascoli, intervenendo al IX congresso pedagogico di ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] tra le quali, oltre a quelle riguardanti le sorti d'Italia e dei Savoia, è interessante la descrizione, lunga oltre benché divisi in due campi, di moderati e di immoderati, paion fratelli germani, e lavorano a un intento, i primi con le astuzie dei ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] parenti più stretti (l'I. aveva sorelle e fratelli), predispose, almeno secondo il Buonamici, il libretto: Vicario, Un "nuovo" codice appartenuto a G. I., in Accademie e biblioteche d'Italia, n.s., XXXVI (1985), pp. 201-209; R. Manselli, Istituzioni ...
Leggi Tutto
ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] il tentativo di rievocazione evangelica di Maria e i fratelli (Firenze 1955) - tentativo ambizioso perché teso a di un anno, dal 1861, poco dopo la proclamazione del Regno d'Italia, al 1862, ed ha per argomento il brigantaggio politico - ovvero, ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] anche per una non comune memoria. I due fratelli ebbero la fortuna di incontrare, prima che nel -114; U. Baldini, L'attività scientifica nel primo Settecento, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali 3, Scienza e tecnica nella cultura e nella società dal ...
Leggi Tutto
ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] A. Einstein. Ricordiamo tra queste: De Floridi Virtuosi d'Italia (madrigali a cinque voci, 2º e 3º libro the Renaissance, London 1954, pp. 426, 483-484, 825; G. De Angelis, I fratelli Anerio, in S. Cecilia, agosto 1956, pp. 13-14; R. Eitner, Quellen- ...
Leggi Tutto
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...