MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] come nel disegno" (ibid., p. 15 n. 26). Al fratello Francesco lo stesso documento assegna diverse opere di scultura, oggi disperse, realizzate su commissione del governo del Regno d'Italia e normalmente attribuite al M. dalla bibliografia: un gruppo ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] cielo..., 1983, p. 27), anche Giuseppe venduto dai fratelli del Museo civico di Belluno, dove, più chiaramente che nuovi affreschi di G. D., in Boll. d'arte, XX (1935), pp. 525-539; A. Santangelo, Inventario d. oggetti d'arte d'Italia. Prov. di Pola, ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] pp. 34 ss.; E. M. Fusco, Tormento dipoeti, Bologna 1923, pp. 21 ss.; Id., G. C., in Riv. d'Italia, luglio 1924; G. Papini-P. Pancrazi, Poeti d'oggi, 1900-1925, Firenze 1925, pp. 58 ss.; P. Minetti, G. C. poeta e apostolo dell'istruz., Milano 1927; A ...
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VITELLESCHI, Muzio
Simona Negruzzo
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1563 da Alessandro e da Gismonda de’ Rustici, ultimo di tre fratelli.
Il primogenito Marcantonio sposò Olimpia del Nero ed ebbe discendenza [...] ufficio di prefetto degli studi del Collegio romano (1605-06), poi divenne responsabile della provincia romana (1606-08) e assistente d’Italia (7 marzo 1608). Ebbe fama di buon docente e oratore; si è conservata memoria di una sua predica del venerdì ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] nelle quali la Società si stava cimentando in ogni angolo d'Italia, offrivano spazio e stimoli alla sua competenza e alle affari che gli veniva dalla tradizione di famiglia) indussero i fratelli Gustave e Théophile Finet (quest'ultimo più tardi sarà ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] politico nei moti del '48 e quindi nel giovane Regno d'Italia, deputato e infine senatore, compose poemi, tragedie, libretti musicali nostra natura. Ci accostiamo ai poeti martiri come a fratelli poiché ci è dato guardarli negli occhi dall'altezza ...
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THAYAHT, Ernesto (Ernesto Michahelles)
Mauro Pratesi
Nacque a Firenze il 21 agosto 1893 dal tedesco Karl Heinrich, alto dirigente bancario, e da Mary Florence Ibbotson, anglo-americana. Il padre [...] terza edizione del 1927 con una sala personale, dove espose mobili e oggetti d’arredo. Nel 1924 vinse, con il fratello Ram, il concorso nazionale bandito dall’Italica per la realizzazione delle scenografie dell’Aida di Verdi. Le otto scene dei ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] collaborava, prima fra tutte la patinata Illustrazione italiana dei fratelli Treves sulla quale, tra il 1905 e il 1916 restava nell'apprezzamento della moderazione di giudizio della Storia d'Italia dell'inglese Bolton King, da lui tradotta per ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] fu proprio anche del padre del F., Giacomo, e del fratello di costui, Donato, poi giudice, menzionati entrambi in un atto Le opere di Ferreto de' Ferreti vicentino,nelle Fonti per la storia d'Italia, XLII, XLIII, XLIII bis, Roma 1908, 194, 1920; ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] versi d'amore in latino per una certa Livia non meglio identificata. Sempre a Bologna strinse amicizia con i fratelli Bessarione regina Anna lamenta l'assenza del marito impegnato nelle guerre d'Italia.
Scarse sono le notizie sull'A. durante l'ultimo ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...