La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] anche gli inni di Garibaldi e di Mameli. Di fronte al rifiuto del direttore, i nazionalisti intonarono «Fratellid’Italia» e gridarono: «Viva l’Italia», «Viva Trento e Trieste». Per le fonti di polizia, che parlarono di circa 150 partecipanti, si ...
Leggi Tutto
Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] del mar l'amica. / Sola fra tante infamie / ella è la nostra gloria", scriveva in quelle settimane l'autore dell'inno Fratellid'Italia (cit. in G.B. Cavedalis, I commentari, II, p. 168).
309. E.A. Cicogna, Osservazioni sopra Venezia, par. 145.
310 ...
Leggi Tutto
Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] e 22 nov. [1944] XXIII)».
51. Vittorio Foa, Questo Novecento, Torino 1996, p. 166.
52. Decreto N. 1, «Fratellid’Italia-Il Gazzettino, organo del Comitato regionale veneto di liberazione nazionale», 28 aprile 1945.
53. Decreto del Cln della provincia ...
Leggi Tutto
La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] . In attesa di una chiarificazione, escono diverse testate di transizione. Di seguito, il 28 e il 29 aprile, il già nominato «Fratellid’Italia-Il Gazzettino»; ancora di seguito, dal 30 aprile 1945 al 3 maggio, i nrr. 1-4 del «Corriere di Venezia» a ...
Leggi Tutto
L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] popoli» aveva spinto dame dell’aristocrazia a scendere in piazza per unire la loro voce a quella di chi cantava Fratellid’Italia, signore «di civile condizione» a promuovere sottoscrizioni per la guardia civica e a questuare per le strade «nel nome ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] questa concezione deriva anche un suggestivo sistema linguistico fatto di «madrepatria», di «padri della patria», di «fratellid’Italia», mentre la «famiglia» diventa costantemente un sinonimo della comunità nazionale nel suo complesso, o un termine ...
Leggi Tutto
Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] Martino e si chiudeva con l’inno di Michele Novaro e Goffredo Mameli, Fratellid’Italia. Tra questi due pezzi si snodavano una serie di cori e di sinfonie d’opera in cui primeggiava la produzione verdiana, presente il maestro a Torino nella inedita ...
Leggi Tutto
Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] .
F. Fortini, Dieci inverni: 1947-1957, Milano 1957.
L. Milani, Esperienze pastorali, Firenze 1958.
A. Arbasino, Fratellid’Italia, Milano 1963.
P.P. Pasolini, Scritti corsari, Milano 1975.
P.P. Pasolini, Lettere luterane, Torino 1976.
L. Sciascia ...
Leggi Tutto
Gentile dal Discorso agli italiani alla morte
Luciano Canfora
Il Discorso agli italiani
Quale punto di riferimento costituisse Giovanni Gentile per la cultura italiana ‒ in primo luogo per la cultura [...] e dei suoi scherani fascisti, senatore Gentile, la giustizia del popolo ha emesso la sentenza: MORTE!». Per il Partito d’azione si tratta di «Fratellid’Italia» (8-9 del 15 marzo 1944), dove l’articolo appare nella stessa forma in cui era apparso su ...
Leggi Tutto
OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] -Roma 2012, ad ind.; M. Camaioni, Libero Spirito e genesi cappuccina…, in Archivio italiano per la Storia della Pietà, XXIV (2012), pp. 285-353; M. Gotor, in Fratellid’Italia. Riformatori italiani nel Cinquecento, a cura di M. Biagioni - M. Duni - L ...
Leggi Tutto
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...