BUSSEDI, Giovanni Maria
Piero Treves
Nato da Siro e Francesca N. (sic), "poveri, onestissimi genitori", in Pavia il 18 ott. 1802, vi si addottorò in legge il 10 ag. 1821. Pensò quindi ad abbracciare [...] -retorico, ed è non meno meritevole ch'egli raccomandi lo studio del tedesco e tessa l'elogio "de' due fratelliGrimm"; certe osservazioni sull'antica storiografia, da lui giudicata ristretta "in angusti confini, sia che si contentasse d'una vista ...
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DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] il D. si era trasferito; dal 1766, su consiglio dei fratelli Verri, del Beccaria, dei Vasco e del Frisi, l'editore Galeazzi gli "enciclopedisti" Diderot, d'Alembert, Voltaire e Grimm. L'editore Charlesjoseph Panckoucke la attaccò con veemenza ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici e di antichissime usanze; a differenza...