(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] G.D. Romagnosi, G. Vegezzi Ruscalla e G. Rosa. La prospettiva dominante era tuttavia quella del popolarismo romantico, che dai fratelliGrimm a Herder, da La Marmora a Tommaseo (e poi a Rubieri, Nigra e D'Ancona) aveva fatto della poesia, dei canti ...
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Dylan Dog
Alfredo Castelli
Un investigatore da incubo
Ideato nel 1986 dallo scrittore e sceneggiatore italiano Tiziano Sclavi, Dylan Dog è uno dei personaggi più popolari di tutti i tempi. Le storie [...] E, a riprova che i racconti orrorifici piacciono da sempre al pubblico dei giovanissimi, citarono le fiabe raccolte dai fratelliGrimm. È difficile immaginare un simile campionario di nefandezze: orchi che mangiano bambini, genitori che abbandonano i ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] quella di Biancaneve e i sette nani della quale esistono ben ottantadue versioni; la redazione più nota è quella dei fratelliGrimm, resa ancora più celebre dall'interpretazione filmica di Walt Disney del 1937; qui i nani mantengono in buona parte le ...
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JACOVITTI, Benito
Gloria Raimondi
Nacque a Termoli il 9 marzo 1923 da Michele, ferroviere e operatore cinematografico, e da Elvira Talvacchio di origine albanese. Nel 1931 si trasferì con la famiglia [...] , Gli incantesimi del mago Pampùss di Lina Guerrini (1944), Il pastorello e altri racconti, ancora dei fratelliGrimm (1953), Pelandrone e la fattoria di Pietro Sissa (1958). Il 1945 vide nascere la prima serie delle "cartoline", un genere che lo ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] (per lo più in tedesco), di J.G. Fichte, F. Schelling, F. Schleiermacher e di L. Tieck, dei fratelli Schlegel e Grimm è il fermento ideale che pervade la nuova cultura, promuovendone gli sviluppi in sede estetica, filologica, storica, religiosa: E ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] cui Pietro nomina "Iulium tutorem ac curatorem" dei fratelli minorenni. Sembra quindi molto probabile che già nel settembre Studies, XXIV (1994), pp. 239-258; C. Grimm, Art history, connoisseurship, and scientific analysis in the restoration ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] " ispirati ai sepolcri medicei, le terzine sulla morte del fratello Buonarroto (1528) e le stanze in lode della vita vie et des ouvrages de Michel-Ange B., Paris 1835; H. Grimm, Leben Michelangelos, Hannover 1860-63 (nuova ediz., Leipzig 1940; ...
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CROCI, Antonio
Gian Luca Kannès
Figlio di Giovanni e Maria Zolla, nacque a Mendrisio, in Canton Ticino, il 7 apr. 1823 ultimo di quattro fratelli (Ambrogio, Giuseppe, Luigi). Nel 1841 risulta ammesso, [...] a partire dal 1864, risulta la presenza di più professionisti: Biasini, Mareni, e gli architetti russi Makaroff e David Ivanovich Grimm, che possono essersi limitati, però, al disegno del solo teatro.
Almeno per Valrose, una partecipazione del C. è ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici e di antichissime usanze; a differenza...