PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] raccontò di essere stato conquistato dall’abilità oratoria di Pallavicino il quale, «quanto a frate […] era il maggior ribaldo che fussi al mondo», ma leggeva le prediche di Savonarola offrendo «un comento tanto mirabile che era più bello che esse ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] 1462 (Brandozzi, 1968, pp. 34 s.; Bistoni Grilli Cicilioni, 1993, pp. 304-330).
Come per tutti i frati osservanti italiani, l’attività di predicazione non è scindibile da una pastorale di notevole impatto sociale e da relazioni di prossimità con le ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] periodo, I. non si affermò come grande predicatore e guaritore, ma colpì il prossimo come " Markus von Aviano (1631-1699), I-III, München 1937-40, ad indices; A. Coreth, Frate I. Ippoliti da P. e l'imperatore Leopoldo I, in Civis. Studi e testi, IX ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] p. 85).
Studente nel gymnasium universale di Perugia, il L. entrò nell'Ordine dei frati minori dell'Osservanza nel 1440, dopo aver ascoltato la predicazione di Giovanni da Capestrano. I cronisti francescani, ripresi dagli eruditi di storia valdelsana ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] , promosso dal papa Marcello II).
Poiché divenendo frate domenicano il F. assumerà il nome paterno, nelle 35r-46v, 80r-81r, 82r-86v (Reportationes di mano di T. Alfarano delle prediche tenute dal F. a S. Pietro per l'avvento 1577 e per la quaresima ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] tornato prima del 29 novembre, quando iniziò a predicare l'avvenuto a Firenze.
Fin dall'inizio fu l'iconografia si veda P. M. Sevesi, Iconografia del b. M.C. dei frati minori, Milano 1931; Il ritratto del b. M.C. dipinto sopra una tavola negli ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] Patrizi (Petris), influente famiglia di Cherso, isola veneziana del Quarnaro, sede di un importante convento dei frati minori conventuali. Il L. predicò più volte a Cherso nel periodo quaresimale, forse già a partire dal 1535, su invito del Consiglio ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] Cartolari, insieme con la Reprobatione de la dottrina di frate Bernardino Ochino e la Resolutione sommaria contra… il Sommario Penitenzieria apostolica in qualità di confessore o di predicatore apostolico; se egli disponesse di facoltà apostoliche ...
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DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] in aperta polemica col generale dell'Ordine, per le decisioni repressive da lui assunte nei confronti dei frati novatori. Comunque il D. predicò l'avvento del 1540 a Trieste, dove era stato chiamato dal vescovo Pietro Bonomo, simpatizzante per la ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] della penisola. Di nuovo in Portogallo per la fine dell'anno, predicò nella chiesa di S. Eligio di Lisbona alla presenza della corte. Nel Rota che, non volendo trattare la causa e procedere contro il frate, mise la cosa a tacere. Il F. si ritirò nel ...
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frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...
predicatore
predicatóre s. m. (f. -trice, pop. non com. -tóra) [dal lat. praedicator -oris «elogiatore», e nel lat. tardo «chi tiene una predica»]. – 1. a. raro. Annunciatore del cristianesimo, del Vangelo, dei precetti della Chiesa: Paolo...