CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] tornato prima del 29 novembre, quando iniziò a predicare l'avvenuto a Firenze.
Fin dall'inizio fu l'iconografia si veda P. M. Sevesi, Iconografia del b. M.C. dei frati minori, Milano 1931; Il ritratto del b. M.C. dipinto sopra una tavola negli ...
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NELLI, Pulissena
(Polissena) Margherita
Andrea Muzzi
(in convento Plautilla). – Nacque a Firenze e venne battezzata il 29 gennaio 1524, secondogenita di Piero, merciaio della parrocchia di S. Felice [...] bastasse la professione in un ambiente decisamente connesso con il predicatore, sappiamo che conservò con cura per tutta la vita la presenza nello stesso ambiente fiorentino di Plautilla del frate Niccolò degli Alessi (1510-1585), autore dell’ ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] Patrizi (Petris), influente famiglia di Cherso, isola veneziana del Quarnaro, sede di un importante convento dei frati minori conventuali. Il L. predicò più volte a Cherso nel periodo quaresimale, forse già a partire dal 1535, su invito del Consiglio ...
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SILVESTRO da Siena
Elisabetta Canobbio
SILVESTRO da Siena. – Originario di Radicondoli (secondo la testimonianza quattrocentesca di Giacomo Oddi di Perugia), verosimilmente Silvestro vestì l’abito dei [...] proprio operato a Como – nonché la consonanza tra le istanze politiche del Visconti e la valenza disciplinatrice della predicazione del frate, veicolata da un rituale che faceva leva sul valore religioso e civico della concordia tra cives.
Cominciata ...
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SALTARELLI, Simone
Mauro Ronzani
– Nacque a Firenze, nel 1262, da Guido (originario di Monte di Croce, castello già dei conti Guidi posto nella bassa Valdisieve); uno dei suoi fratelli fu il giurista [...] (1298) e Pistoia (1299) lo designarono rispettivamente predicatore generale e accompagnatore di Tolomeo da Lucca ‘definitore’ al pontefice di nominare come suo successore un altro frate domenicano, Marco Roncioni, allora priore di S. Caterina ...
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TOMMASO da Tolentino, santo
Francesco Carta
TOMMASO da Tolentino, santo. – La data di nascita non è nota, ma è da porre probabilmente intorno alla metà degli anni Quaranta del XIII secolo. Non si possiedono [...] in teologia sotto il magistero di un allievo di Antonio di Padova, frate Luca Belludi, per poi rientrare nella provincia della Marca Anconitana come predicatore.
Alla metà degli anni Settanta, dopo la promulgazione della lettera Voluntarie paupertati ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] Cartolari, insieme con la Reprobatione de la dottrina di frate Bernardino Ochino e la Resolutione sommaria contra… il Sommario Penitenzieria apostolica in qualità di confessore o di predicatore apostolico; se egli disponesse di facoltà apostoliche ...
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DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] in aperta polemica col generale dell'Ordine, per le decisioni repressive da lui assunte nei confronti dei frati novatori. Comunque il D. predicò l'avvento del 1540 a Trieste, dove era stato chiamato dal vescovo Pietro Bonomo, simpatizzante per la ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] della penisola. Di nuovo in Portogallo per la fine dell'anno, predicò nella chiesa di S. Eligio di Lisbona alla presenza della corte. Nel Rota che, non volendo trattare la causa e procedere contro il frate, mise la cosa a tacere. Il F. si ritirò nel ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] , per la logica e la filosofia, e conseguì la patente di predicatore.
D. dimorava nel convento di Bologna, quando nel 1666, su popoli dell'Africa, America, Asia et Europa, che il frate aveva conosciuto nei dodici anni del suo girovagare pei quattro ...
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frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...
predicatore
predicatóre s. m. (f. -trice, pop. non com. -tóra) [dal lat. praedicator -oris «elogiatore», e nel lat. tardo «chi tiene una predica»]. – 1. a. raro. Annunciatore del cristianesimo, del Vangelo, dei precetti della Chiesa: Paolo...