RUGGERONE DA PALERMO
CCorrado Calenda
Le identificazioni proposte per questo rimatore, sulla base di una generica corrispondenza onomastica (per l'equivalenza tra Ruggero e Ruggerone cf. Vitale, 1953), [...] nelle Notizie biografiche del 1904, p. 335 n. 2), e, forse più motivatamente o almeno con più intriganti implicazioni, il frateminore mandato da Federico II presso il re di Tunisi alla ricerca di un Libro di Sidrach che poi "traslatò di saracinesco ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] di mons. Giovacchino Salvelli (ibid. 1840) e la più impegnativa Cronica di Firenze… dall'anno 1501 al 1546, opera del frateminore G. Ughi, in lingua purissima, in Archivio stor. italiano, VII (1849), App. XXIII, pp. 97-274, con un ricco apparato ...
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CAMPULO (Campulu, Campolo, Campoli), Giovanni
Giuseppe Cusimano
Non restano di lui altre notizie che quelle fornite dall'incipit (conservato in due mss.) e dall'explicit (conservato unicamente in un [...] libri dei Dialogi di s. Gregorio Magno. Sia l'incipit che l'explicit concordano nel dire che fu messinese e frateminore, e che tradusse direttamente dal latino i Dialogi a richiesta della regina Eleonora di Sicilia.
Poiché costei, figlia di Carlo ...
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GANDINO, Marcantonio
Delfina Giovannozzi
Appartenente alla nobile famiglia dei Gandino (o Gandini) di Treviso, Marcantonio - fratello di Pietro, frateminore osservante con il nome di fra Bonaventura [...] - visse e operò in area veneta nella seconda metà del sec. XVI. La sua fama è legata soprattutto all'opera di traduzione di Frontino, Senofonte e Plutarco.
La versione in lingua italiana degli Strategemmi ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] rerum post mortem iunioris Laurentii Medices, 1520-21). Va registrata anche la missione del maggio 1521 al capitolo dei Fratiminori in Carpi per conto degli Otto di Pratica, soprattutto perché in quella occasione si approfondì l'amicizia fra M ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] esclusivo e assoluto. Il Regno di Sicilia, durante la minore età di Federico II di Svevia (figlio di Enrico VI datazione: a cominciare dai Fioretti di san Francesco, opera di un ignoto frate toscano, che non si propone forse fini letterari, né se ne ...
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Umanista (Roma 1407 - ivi 1457). Di famiglia piacentina, studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Nel 1429 lasciò Roma per Pavia: qui insegnò eloquenza sino al 1431; due anni dopo, lo scandalo [...] all'Inquisitore in seguito a una sua polemica con frate Antonio di Bitonto sull'origine del Credo, fu salvato gioia di vivere, ricerca di piaceri giustamente equilibrati secondo il loro minore o maggiore valore. Ma dove più forte appare l'influenza ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] stampa miniati della biblioteca di Brera, Roma 1891; L. Frati, I codici Morbio della Regia Biblioteca di Brera, Milano 1897 tutta la Transpadana, dopo l'assalto e la resa di Milano e della minore Como. Nel secondo periodo (222-42 a. C.) la lotta non ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di dottori di scienza" (Ottimo, loc. cit.), portato "sopra gli omeri dei cittadini più solenni infino al luogo dei fratiminori di Ravenna" (Boccaccio, Vita XV), fu quivi sepolto in un'arca "lapidea" (Boccaccio), posta in una cappelletta esterna ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] ideologia borghese dello scrittore - monaci e chierici ipocriti, come frate Cipolla (VI, 10) o il prete di Varlungo scritti intorno a Dante, a cura di D. Guerri, 1918; Opere latine minori, a cura di A. F. Massera, 1928; Genealogia deorum gentilium, a ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...