CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] e Sarno si diressero contro Setalia sulla costa dell'Asia Minore.
L'assalto alla città dal mare ebbe effetti più militari di Giulio II tratte dal diario di P. Grassi, a cura di L. Frati, Bologna 1886, pp. 4, 172, 230, 235; H. Noiret, Huit lettres ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] (poi Niccolò IV) e Bentivegna da Todi, appartenevano all'Ordine dei Minori, il prediletto dal papa: il primo ne era generale, succeduto a s obblighi sull'osservanza della povertà da parte dei frati e confortando ancora una volta, con il suggello ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] infatti, ebbe sincera stima nei loro confronti, come dimostra il fatto che alcuni fratiminori erano stabilmente al suo seguito, o che il suo confessore era un frate predicatore; d'altra parte le occasioni di scontro non mancarono, basti pensare alla ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] per un membro dell'élite parmense ‒, una missiva indirizzata a frate Elia, che S. avrebbe letto molti anni dopo e di cui Federico II in S.: F. Bernini, Frammenti trascurati d'una Cronaca minore di Salimbene, "Nuova Rivista Storica", 19, 1935, pp. 196 ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] e poi una robusta fortuna seicentesca col Marino, il Tesauro ed il minore, ma non infimo, G. V. Imperiali. Questo per l'Italia forse rendono più nero di quanto non fosse in realtà: i frati ordinano al domestico di servire nella sua cella il C. di ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] che prevede, nel caso in cui l'erede designato muoia in minore età o senza figli, che i suoi beni siano utilizzati per dell'Ordine di S. Maria che sia sotto la protezione dei frati dei servi di Firenze, o, se ciò non fosse possibile, devoluti ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] Agostino Gioia. All'estero ebbe, invece, una minore fortuna, essendo adottato soltanto a Varsavia nel 1749 B. di essere l'autore della Lettera di fra Guidone Zoccolante a frate Zaccaria gesuito, Cosmopoli 1751,offensiva per la Compagnia di Gesù (III ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] per il B. dei gesuiti e della Lega cattolica, che accusavano il frate di Voler far rivivere lo 'spirito della Giovine Italia. Ma è in e piuttosto retorici, comuni alla produzione letteraria minore del Risorgimento. Con altri pseudonimi (Senzaterra e ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] Niccolò IV, in nove diocesi dell'Italia centrale. Una bolla di Sisto IV (11 marzo 1473) li affidava all'Ordine dei fratiminori, dei quali, come fu deciso nel capitolo generale tenuto in un convento presso Rieti, il 9 sett. 1483, accettavano la vita ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] di amplificarne la portata compiuti in vita dallo stesso frate (in cerca di protettori che potessero agevolarlo nella carriera una spia che seguisse le mosse di questo a Roma divenne minore. A partire dal 1586, G. fu dunque utilizzato sempre meno ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...