GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] infatti, ebbe sincera stima nei loro confronti, come dimostra il fatto che alcuni fratiminori erano stabilmente al suo seguito, o che il suo confessore era un frate predicatore; d'altra parte le occasioni di scontro non mancarono, basti pensare alla ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] , la piuma svolazzante sul berretto feudale, il romito, il frate, erano il tema favorito d'allora": Gioventù. Racconti, p ricevere le filze dei negoziati e dei carteggi...; non minore larghezza trovai nella biblioteca del Re, tanto ricca di documenti ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] . In questo genere di poesia, che richiede un minore impegno letterario, il B. rivela più schiettamente le sue Francesi, né tanto meno a sconfessare il Savonarola. Ammiratore da tempo del frate - anche se non pare si possa riferire a lui un Salmo, ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] tra famiglie magnatizie, partiti e città propugnato da frate Giovanni da Schio e dal movimento penitenziale dell'Alleluia comunità semiurbana del Veneto, in Storia, cultura e arte di un centro 'minore' del Veneto, a cura di A. Rigon, Treviso 1994, pp. ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] .), che di lei s'innamora per fama a Firenze, si fa frate e diviene cappellano del convento per poterle stare vicino. Il Pecorone è , si tratta di caratteristiche tipiche della rimeria minore trecentesca, declinate in un registro piano e cantabile ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] fino al Symmachus, che, suscitando le accuse di un frate predicatore di nome Leone, aveva segnato il prevalere degli avversari. la polemica con fra' Leone fu una manifestazione, seppur minore, dell'avversione verso la poesia comica (che già era ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] e poi una robusta fortuna seicentesca col Marino, il Tesauro ed il minore, ma non infimo, G. V. Imperiali. Questo per l'Italia forse rendono più nero di quanto non fosse in realtà: i frati ordinano al domestico di servire nella sua cella il C. di ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] , 1983, pp. 72-79) e confermata dalla testimonianza di frate Grazia di Francia, priore del convento di S. Maria delle il convento di S. Maria delle Grazie di Senigallia per i minori osservanti, su commissione di Giovanni della Rovere (Benelli, 1998, ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] che prevede, nel caso in cui l'erede designato muoia in minore età o senza figli, che i suoi beni siano utilizzati per dell'Ordine di S. Maria che sia sotto la protezione dei frati dei servi di Firenze, o, se ciò non fosse possibile, devoluti ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] Agostino Gioia. All'estero ebbe, invece, una minore fortuna, essendo adottato soltanto a Varsavia nel 1749 B. di essere l'autore della Lettera di fra Guidone Zoccolante a frate Zaccaria gesuito, Cosmopoli 1751,offensiva per la Compagnia di Gesù (III ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...