VAGNUCCI, Iacopo
Raffaele Caracciolo
VAGNUCCI (Vannucci), Iacopo (Giacomo). – Secondogenito di Francesco, facoltoso mercante di lana che operava in società con il fratello Angelo, nacque a Cortona nel [...] Veli, e dopo nove mesi di ritiro nel monastero dei frati gesuati a Città di Castello, il giovane si portò a Narni e Amelia. Nel primo caso Iacopo fu coadiuvato dal fratello minore Pierlorenzo, che esercitò le funzioni prima di podestà e poi di ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] Quinzio Bongiovanni, Mario Schipani, Marco Aurelio Severino e frate Donato D'Eremita - era destinata a durare annotazioni che sulla fauna, sulla flora e, in sezione minore, sulla mineralogia Francisco Hernandez aveva raccolto nel corso delle ricerche ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] che lo circondava è testimoniata soprattutto dalle ambascerie, anche minori, che fu chiamato ad amministrare. Fu tuttavia solo nel in rapporti epistolari già dal 1373, periodo in cui il frate agostiniano seguiva, a Padova prima, a Parigi poi, gli ...
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ROMANO, Alberico
Dario Canzian
da. – Penultimo dei sei figli di Ezzelino II e di Adelaide dei conti di Mangona, Alberico nacque certamente dopo il 1194, cioè dopo il fratello maggiore Ezzelino III che [...] fratelli dell’immenso patrimonio familiare e al fratello minore toccò proprio il blocco vicentino, comprensivo anche dei le sventurate così ridotte per i campi e i boschi. Secondo il frate di Parma, poi, Alberico era soggetto a tali scoppi d’ira che ...
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TRABATTONE
Ivano Bettin
(Trabatone, Trabattoni). – Famiglia brianzola di cui fecero parte almeno due, forse tre musicisti documentati e attivi dal secondo al nono decennio del Seicento.
Egidio, figlio [...] , non oltre il 1595.
Entrò nell’Ordine francescano nei minori conventuali e prese gli ordini sacri.
Secondo prassi, dopo ottobre 1619 in occasione di una divergenza sorta tra i frati del locale convento francescano e il capitolo della basilica di ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] senza traccia di pompa, con frasi di esplicito rifiuto per ogni cerimonia di culto, mentre vengono tributate delle lodi ai fratiminori, presso i quali lo spirito inquieto del C. aveva trovato il conforto di una certa libertà dottrinaria e forse ...
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MAZZA, Tommaso
Antonella Barzazi
– Nacque a Forlì, presumibilmente tra il 1615 e il 1616, da Defendente; non è noto il nome della madre.
In assenza di riscontri nei libri battesimali della cattedrale [...] a Vicenza e nel 1670 a Verona.
Sedi di rango minore nel quadro della rete periferica del S. Uffizio, i tribunali veneti a Verona nel 1673 con la pubblicazione dell’Apologia per frate Giovanni Annio Viterbese (Giovanni Nanni), poi tradotta in latino ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] ascetico con lo stile di vita non particolarmente rigido dei canonici. G. però venne a conoscenza della maggiore austerità dei fratiminori e, grazie a contatti segreti con il guardiano di quest'ordine, ottenne nel 1272 di vestire l'abito francescano ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] fanciullo, forse già guadagnato alla dottrina calvinista.
Figura minore tra le molte dell'irrequieta e dispersa emigrazione eterodossa esser" il C. "eretico violentissimo... sì perché il frate gli scrive di continuo e più apertamente che agli altri". ...
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MARMI, Anton Francesco
Micaela Sambucco Hamoud
(Antonfrancesco). – Nacque a Firenze, il 13 dic. 1665, da Diacinto Maria e Lucrezia Del Nobile, secondogenito di quattro figli.
Dagli appunti che il M. [...] cerimonia clandestina con cui – nell’anniversario della morte del frate – in piazza della Signoria si ricopriva di fiori il punto pp. 123 s.; Zibaldone…, pp. 551-559). Di non minore interesse sono le note apposte su molti dei libri da lui posseduti ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...