Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] capi del consiglio dei dieci avevano fatto arrestare a Venezia frate Alberto da Lugo, con l'accusa di aver scritto Il doge Nicolò Contarini, pp. 232 ss.
311. Gino Benzoni, I teologi minori dell'Interdetto, "Archivio Veneto", ser. V, 91, 1970, pp. 31- ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] ad un'investitura feudale o ad una bega coi frati o tra i frati ci pensa il consultore. A tentar di mettere ordine ", Venezia resta pur sempre - come scrive Giulio Cesare Bona, un minorita, che dice la sua in veneziano in raccolte di versi che, ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] : lo spazio di gioco e di azione è più ristretto, ed è minore anche il tempo di reazione che il calciatore, ricevuta la palla, ha a determinazione leggendaria, ricorrendo perfino a travestimenti (da frate o da carabiniere, per esempio) per farsi ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Valier premeva richiamare l'attenzione su una questione di non minor rilevanza per la Repubblica, l'attribuzione di onori e peggio degli altri, anche se poi i peggiori venivano individuati nei frati (143). C'è un altro dato da tener presente, che ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] quantità è maggiore al grado supremo, ma in maestà è minore.
Una simile perfezione, per Pompeo Caimo, nel Panegirico politico Ibid., p. 450: "Silvestro Valier, prima di stabilire coi frati l'erezione del monumento nel luogo dove ora sorge, cioè fra ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] più grandiose opere di lacopo Sansovino (60).
Su scala minore, le medesime ambiguità si ritrovano nei rapporti fra la Repubblica case" e la probabile identificazione con le già ricordate "fraterne" (109). Invece nel '500 si riscontrano ancora ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] letterarie" sono come due corsie separate, come sfasate semanticamente, invece, pel minorita. Distante distantissimo e per nerbo d'ingegno e per pubblica eminenza il patrizio dal frate. È inaccostabile, a tutta prima, per costui tanta eminenza. Ma ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] nei Dominii di San Marco, entrate che si sarebbe cercato comunque di minorare triplicando, tra l'altro, tra il 1765 e il 1775 le 'arco di un paio di decenni una radicale diminuzione di frati e monaci (267). La vendita dei beni immobili della ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] del terz'ordine francescano presso S. Francesco della Vigna, Picchini, Vian e Sorger. Le congregazioni del terz'ordine dipendente dai Fratiminori assommano a 10 nel centro storico, radunando dai 600 ai 1.000 fedeli all'anno tra il 1920 e il 1950 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] il De magnis coniunctionibus e l'opera più breve Isagoga minor Iapharis in astronomiam, nella traduzione di Adelardo di Bath mostra le falsità del nostro calendario", scritto da un certo frate Giovanni di S. (non si tratta di Giovanni di Sacrobosco ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...