AGAPITO da Fiemme (al secolo Giovanni Daprà)
Geroldo Fussenegger
Nacque a Tesero in Val di Fiemme (Trento) il 22 maggio 1653; frateminore a Cles il 9 sett. 1671, fu inviato nel 1680 al collegio di S. [...] Rosat, Missionari della provincia francescana di Trento tra gli eretici e gli infedeli, in Contributi alla storia dei fratiminori della provincia di Trento, Trento 1926, pp. 258-259; A. Kleinhans, Historia studii linguae arabicae Collegii Missionum ...
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Gianfigliazzi, Catello
Arnaldo D'addario
Il personaggio di If XVII 59-60 (v. GIANFIGLIAZZI) è stato identificato dal Luiso, dopo accurate ricerche (cfr. " Bull. " XVII [1910] 148), in C. di Rosso G., [...] patria, fu armato cavaliere. Ebbe in moglie una certa " domina Aldombrandesca vocata... Deccha " da cui ebbe un figlio Giovanni, frateminore, che era già morto nel 1306, una figlia Giovanna, sposa a un certo Monte di Guccio, e probabilmente un " ser ...
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cordigliero
Lucia Onder
Dal francese antico cordelier; il termine indica il frateminore francescano, che si cinge alla vita con il ‛ cordiglio ', in If XXVII 67 Io fui uom d'arme, e poi fui cordigliero, [...] / credendomi, sì cinto, fare ammenda: D. allude a Guido da Montefeltro (v.), che indossò il saio nel 1296. In qualche codice anche fiorentino la forma cordeliero o cordelliero, più contigua al francese ...
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minore
Lucia Onder
L'aggettivo m. si adopera come comparativo di ‛ piccolo ' nei vari significati di questo aggettivo. Talvolta è contrapposto direttamente a ‛ maggiore ' (v.).
Con riferimento a dimensione [...] bestie gli animali inferiori (II VII 4).
Detto di parole... minori che la dignitade della donna, vale " non adatte ", " inadeguate " (III IV 4).
Per l'espressione fratiminor (If XXIII 3), così chiamati da s. Francesco per raccomandazione di umiltà ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] rerum post mortem iunioris Laurentii Medices, 1520-21). Va registrata anche la missione del maggio 1521 al capitolo dei Fratiminori in Carpi per conto degli Otto di Pratica, soprattutto perché in quella occasione si approfondì l'amicizia fra M ...
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Umanista (Roma 1407 - ivi 1457). Di famiglia piacentina, studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Nel 1429 lasciò Roma per Pavia: qui insegnò eloquenza sino al 1431; due anni dopo, lo scandalo [...] all'Inquisitore in seguito a una sua polemica con frate Antonio di Bitonto sull'origine del Credo, fu salvato gioia di vivere, ricerca di piaceri giustamente equilibrati secondo il loro minore o maggiore valore. Ma dove più forte appare l'influenza ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] esclusivo e assoluto. Il Regno di Sicilia, durante la minore età di Federico II di Svevia (figlio di Enrico VI datazione: a cominciare dai Fioretti di san Francesco, opera di un ignoto frate toscano, che non si propone forse fini letterari, né se ne ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] parte ornamentale; ed è seguito, nel Cinquecento, da frate Eustachio di S. Marco e da Boccardino Vecchio, che Da cfr. anche i varî cataloghi delle raccolte e gallerie d'arte. Arti minori: A. Zobi, Not. stor. dei lavori di commesso in pietre dure, ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] di autorità i Colonna; a Napoli poteva contare sul frate Dionigi da Borgo San Sepolcro, da lui conosciuto a Parigi aveva venduta la città a Obizzo d'Este; che i Visconti con altri minori signori vi si erano opposti e che alla fine del '44 la città ...
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Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] questi assalirono il convento, ebbero fra le mani il frate, che poi dalla signoria fu condannato a morte e consegnato , ebbe decoro di tomba. Alessandro appare, sotto ogni rispetto, minore della fama che lo circonda. Quanto ai costumi, non si ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...