PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frateminore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] Giacomo entrò in Valencia il 28 settembre 1238; l’emiro, con il consenso del vincitore, donò il suo palazzo ai fratiminori perché ne facessero il loro convento. Nel racconto della Chronica non vi è quindi alcun riferimento ad Abenzeyan, l’interesse ...
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CARLINI, Alberico Clemente
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Giovanni Domenico e di Maria Caterina Sebastiani, nacque e fu battezzato a Vellano (Pescia) il 28 giugno 1703 col nome di Guido Maria; il 29 [...] l'abito dei francescani nel convento di San Romano (Pisa) e il 29 giugno 1719 vi fu definitivamente consacrato frateminore col nome di Alberico Clemente. Trasferitosi a Firenze, studiò fino a essere ordinato sacerdote e apprese la pittura presso ...
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MICHELE da Piazza
Salvatore Fodale
MICHELE da Piazza. – Con questo nome è tradizionalmente indicato l’autore della cronaca, in realtà anonima, edita per la prima volta da Rosario Gregorio nel 1791 con [...] alla Biblioteca della Società siciliana di storia patria di Palermo, compare infatti, una sola volta, il nome di M., frateminore de observancia, ma non come autore dell’opera, bensì (come rilevato da Moscone) in qualità di estensore delle rubriche ...
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DE FANTIS, Antonio
Piero Severi
Nacque a Treviso, tra il 1460 e il 1470, da Cipriano detto Fantino e da Caterina de Benedetti, veneziana. Di Venezia era pure originaria la famiglia paterna, trapiantata [...] e uno tomista.
Trasferitosi allo Studio di Padova, il D. divenne ben presto allievo di Antonio Trombetta, frateminore e "Metaphisicae professor", che spiccava nell'ambiente padovano per l'orientamento scotista caratteristico del suo Ordine.
Da ...
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GIANFIGLIAZZI, Catello (Castello)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo ventennio del secolo XIII da Rosso di Adimaro.
I Gianfigliazzi traevano il cognome da un certo Giovanni, figlio di Azzo, che [...] almeno un altro fratello di nome Cafaggio. Sposò Aldobrandesca, detta Decca, di Morando ed ebbe almeno tre figli: Giovanni, frateminore, che nel 1302 aveva rinunciato all'eredità paterna e che era già morto nel 1306; Dionigi, notaio; Giovanna, sposa ...
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MICHELETTI, Domenico Francesco Maria
Francesco Lora
– Figlio di Andrea e di Maria Mazetti, nacque a Bologna il 19 luglio 1663 nella parrocchia di S. Giacomo de’ Carbonesi.
I registri delle spese straordinarie [...] campioniere Olivo Penna il M., istruito non solo all’arte del canto, apprese il contrappunto alla scuola del frateminore Camillo Francesco Passarini nel convento bolognese di S. Francesco; in virtù di tali insegnamenti «riuscì eccellente mastro di ...
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BARTOLOMEO da Cremona
Enrica Follieri
Fu intorno alla metà del sec. XIII alla corte dell'imperatore bizantino di Nicea, Giovanni III Duca Vatatze (molto probabilmente come membro della legazione inviata [...] ricerca di pascoli, anche i due francescani giunsero a Caracorum, la città reale dei Mongoli. Alla fine di maggio Mangu congedò i fratiminori, cui negava il permesso di restare nel paese; affidò però loro lettere per il re di Francia. Ma a B. le ...
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CORRER, Pietro
Giorgio Fedalto
Figlio del senatore veneziano Angelo, fratello di Natale, Paolo e Filippo, nel 1265 il C. risultava pievano di S. Apollinare e dal 1267 primicerio della chiesa di S. Marco; [...] dei Bizantini, il patriarca Pantaleone Giustiniani aveva preferito lasciare la propria sede, istituendovi un vicario nella persona del frateminore Antonio, confermato in tale ufficio da Urbano IV, il 31 ott. 1263. Il patriarca non era tornato a ...
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NATALI, Giuseppe
Giovanni Andrea Sechi
NATALI, Giuseppe. – Figlio di Giovanni e di Margherita Colai, nacque a Camerino il 4 dicembre 1651 (Archivio capitolare, Libro del Battesimo, t. III, 1608-1655, [...] tre voci, ibid. 1709). Un’ulteriore traccia dell’attività compositiva si può desumere da un resoconto di un’assemblea dei fratiminori di Bologna: per la festa degli Innocenti del 1698 si prescriveva che il maestro di cappella componesse «la musica a ...
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BUSSERI (Brusserio), Filippo (Filippo di Savona)
Francesco Surdich
Nacque a Savona verso la metà del sec. XIII, da famiglia di una certa rilevanza nell'ambito cittadino. Scarse sono le notizie sulla [...] G. B. Galenni nella sua cronaca del convento di Savona, che traccia di lui una breve biografia. Secondo tale fonte il B., frateminore, compì a Parigi i suoi studi di teologia e si legò di amicizia con Niccolò da Lira.
Nell'agosto 1301 è documentata ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...