DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] 1791), che ribatte con precisione alle accuse, ma che scatenerà una nuova e più grave "querelle", con il frateminore P. Lombardi, che aveva proprio nel 1791 iniziato la pubblicazione dell'edizione romana della Divina Commedia. In seguito, avendo ...
Leggi Tutto
ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] uso di tutti i residenti nella casa e nelle terre. Nel 1316 E. e Delphine fecero voto di castità in presenza del frateminore Jean Jolia pur continuando a vivere insieme. Sembra fuori dubbio che in tutto questo periodo la coppia abbia subito la forte ...
Leggi Tutto
CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] tempo e la riflessione, egli avrebbe finito per vincere. Permise così l'accesso all'università di Parigi al teologo e frateminore Arnaud de Clermont (di cui doveva conoscere bene le opinioni) il quale ne approfittò per ristampare di nuovo, proprio ...
Leggi Tutto
LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] all'inizio del XIV secolo tra gli Angiò di Napoli, il Papato d'Avignone, i guelfi italiani e l'Ordine dei fratiminori.
Fonti e Bibl.: F. Ehrle, Petrus Iohannis Olivi. Sein Leben und seine Schriften, in Archiv für Literatur- und Kirchengeschichte des ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Roberto (Robertino, Roberto iunior)
Alberto Cadili
– Nacque forse a Milano, negli anni a cavallo tra XIII e XIV secolo, da Leonardo di Redolfo Visconti di Pogliano.
Suoi fratelli furono Giovanni, [...] novarese, mentre Roberto nel 1312 fu eletto dal partito ghibellino a quella di Lodi, resistendo sino al 1319 al frateminore Leone Palatini, che infine prevalse. Morì tra il 20 marzo 1340 (quando comparve assieme a ‘Robertino’ nel capitolo riunito ...
Leggi Tutto
SIMONETTI, Michelangelo
Cristiano Marchegiani
– Nacque il 5 maggio 1731 a Roma da Matteo, pittore, e da Costanza Giovannini, e fu battezzato in S. Martino ai Monti.
Studiò architettura con Mauro Fontana, [...] settembre al defunto architetto del convento Giuseppe Ferroni, Simonetti curò gli apparati in S. Pietro della beatificazione del frateminore Bonaventura da Potenza, celebrata il 26 novembre; tornò quindi a ornare la basilica per l’analogo rito del ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Osimo
Letizia Pellegrini
NICCOLÒ da Osimo. – Nacque a Osimo (Ancona), negli anni Settanta del XIV secolo, ed è tradizionalmente considerato membro della nobile famiglia dei Romani.
Di questa [...] ’ordine Giuliano Cesarini, e da Bernardino da Siena, che con una lettera del 1440 lo mandò a tutte le province dei fratiminori dell’Osservanza (cfr. Picciafuoco, 1980, pp. 48 s.). In ragione del fatto che il commentario è allegato a questa circolare ...
Leggi Tutto
PIROLI, Tommaso
Rosalba Dinoia
PIROLI, Tommaso. – Nacque a Roma il 16 ottobre 1750, da Giovanna Neri e dal maestro argentiere Matteo di Giacomo. Ultimo di tre fratelli, dopo Maria e Francesco, Piroli [...] miraculum) dopo il loro arrivo a Firenze nel 1770.
A quest’epoca si annovera anche il ritratto del frateminore Giovanni Francesco Gengemme derivato dal dipinto di Pietro Labruzzi (1776 circa; un esemplare a Reggio Emilia, Biblioteca Panizzi ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] per via epistolare (12 nov. 1363) papa Urbano V chiese al M. di raccomandare Marco da Viterbo, ministro generale dei fratiminori, per la conduzione delle trattative di pace, sancite poi nel settembre 1364, tra Pisani e Fiorentini (Tonini, IV, 2, p ...
Leggi Tutto
MULUCCI
Francesco Pirani
– Famiglia di Macerata che affermò la propria egemonia sulla città fra la seconda metà del XIII secolo e la metà del secolo XIV.
Capostipite della famiglia fu Mulo, documentato [...] con tre gigli.
L’egemonia assunta durante la prima metà del XIV secolo investì anche la sfera religiosa. Pietro, frateminore e fratello di Fredo, fu nominato vescovo di Macerata da Giovanni XXII nel giugno 1323, una designazione delicata, poiché ...
Leggi Tutto
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...