Aposiopesi o reticenza (dal gr. aposiṓpēsis, dal verbo aposiōpáō «mi interrompo, taccio»; in latino si traduce reticentia «reticenza») è la figura retorica che consiste nell’improvvisa interruzione di [...] nei testi più sorvegliati. Si confermerebbe così una tendenza dell’italiano meno attento: quella a non concludere le frasi: come notò Italo Calvino, «vediamo che l’italiano parlato nella conversazione corrente tende a svanire continuamente nel nulla ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] . Grazie al fatto che i monemi sono combinati con disposizione di un ristretto numero di fonemi, e le infinite frasi e segni sono combinazioni con disposizione di alcune migliaia di monemi, la l. si rivela un sistema abbastanza economico rispetto ...
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Biologia
In biologia molecolare, la produzione, mediata dai ribosomi, di un polipeptide la cui sequenza di amminoacidi è derivata dalla sequenza di codoni di una molecola di RNAm (➔ proteine).
Informatica
Conversione [...] e fornendo una serie di istruzioni atte a ricostruire le parole nel contesto), l’aspetto grammaticale per la costruzione di frasi a partire da istruzioni di partenza ecc., i problemi che rimangono da risolvere sono ancora quelli legati al valore ...
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Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] gerganti, che, appropriatisi dei meccanismi di ‘svisamento’, li riapplicano per ottenere di volta in volta frasi scherzose, canzonatorie, burlesche a partire proprio da produzioni metalinguistiche.
Le prime attestazioni di parlate gergali risalgono ...
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alfabeto
Francesco De Renzo
Comunicare facilmente e con rapidità
L'alfabeto consiste in una serie di segni grafici, le lettere, che usiamo per rappresentare in forma scritta le parole e i suoni di una [...] complicato, poiché esse funzionavano come veri e propri rebus, dove lettere e disegni vanno letti insieme per formare parole e frasi. Se, per esempio, in un rebus vogliamo rappresentare la parola trambusto, basta disegnare un tram e un busto: tram ...
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I saluti hanno la funzione pragmatica di mediare il rapporto con l’altro, aprendo e chiudendo diversi tipi di scambi comunicativi con l’uso integrato di più codici (verbale, gestuale, prossemico).
La componente [...] cura di Id., G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 1988-1995, 3 voll., vol. 3º (Tipi di frasi, deissi, formazione delle parole), pp. 350-375.
Serianni, Luca (1989), Grammatica italiana. Italiano comune e lingua letteraria. Suoni, forme ...
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Il termine catafora si applica ai sintagmi la cui interpretazione è mediata dall’interpretazione di un altro specifico costituente che compare nel co-testo successivo (➔ contesto). Nel brano seguente – [...] non vanno considerate catafore le espressioni che entrano in una costruzione sintattica che costituisce il nucleo sintattico della frase, come quella che si manifesta in costruzioni che identificano il soggetto, come:
(19) Il primo a gettare benzina ...
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Tra i possibili criteri di classificazione del testo in generi o tipi (➔ testo, tipi di) è invalso – soprattutto in ambito didattico – un modello di carattere funzionale-cognitivo basato sull’intersezione [...] ’opinione; e la regola generale è la garanzia sulla cui base viene giustificata la relazione tra opinione e argomento. Una frase come:
(2) poiché nessun candidato è onesto non è giusto votare
è dunque un’argomentazione, in quanto contiene un’opinione ...
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Espressioni anaforiche sono quelle forme linguistiche con cui «il parlante fa riferimento ad un referente al quale egli, nel suo discorso, ha già fatto riferimento con un’espressione antecedente» (Conte [...] l’es. 1) – e i testi giuridici normativi ne accettano un’alta concentrazione e la manifestazione a contatto, cioè in frasi contigue. Ciò accade perché essi fanno uso di terminologia tecnica sprovvista di sinonimi e perché, in generale, devono essere ...
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Il discorso diretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre, in forma orale o scritta, enunciati appartenenti a un [...] ed. a cura di L. Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 3 voll., vol. 3° (Tipi di frasi, deissi, formazione delle parole), pp. 429-470 (1a ed. 1988-1995).
Serianni, Luca (2000), Alcuni aspetti del linguaggio giornalistico recente ...
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frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In linguistica, è da taluni intesa come sinon....
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...