La lingua italiana dei segni (o lingua dei segni italiana), spesso chiamata con la sigla LIS, è la lingua adottata nella comunicazione dalle persone italiane sorde che si riconoscono membri di una comunità [...] per ultimo il verbo, nello stesso punto in cui era stato collocato il soggetto (figg. 4-5).
Nella traduzione in LIS della frase «l’uomo legge un libro» si osserva invece l’uso simultaneo delle mani che rimandano in modo iconico alla relazione tra due ...
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Il concetto di standard in linguistica identifica una ➔ varietà di lingua soggetta a codificazione normativa (➔ norma linguistica), e che vale come modello di riferimento per l’uso corretto della lingua [...] ➔ substandard, e sono entrati o stanno entrando nello standard.
Si possono citare per la sintassi, in primo luogo, tipi di frasi segmentate e topicalizzate come le ➔ dislocazioni a sinistra (i giornali li leggo) e a destra (li leggo, i giornali), le ...
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Gli insulti sono parole ed espressioni cui si ricorre entro atti linguistici destinati a colpire e offendere l’interlocutore. Nel conflitto verbale, in cui rappresentano normalmente un punto di massima [...] casi può essere inserito in una domanda retorica:
(2) ti rendi conto che sei un deficiente?
Frequentemente, si trova in frasi marcate:
(3) un deficiente, ecco cosa sei!
Per definire, almeno nella comunicazione faccia-a-faccia, la forza illocutiva e ...
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Sono in generale definiti substandard gli elementi che, nell’architettura sociolinguistica di una lingua (➔ varietà), stanno al di sotto dello standard (➔ italiano standard), vale a dire occupano i settori [...] di gli per il pronome clitico obliquo di terza persona (tuo cugino, che ci ho fatto due favori), allora la frase dovrebbe essere assegnata a varietà diastratica bassa (ma non, a quanto pare, nell’italiano di Sicilia, dove secondo Alfonzetti, ibid ...
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Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] : oltre alle traduzioni più o meno letterali, troviamo spesso anche versioni che cercano di trasmettere il senso della frase originale, senza fornire la traduzione esatta di ciascuna parola. L'esempio seguente è tratto da una lamentazione bilingue ...
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L’espressione discorso riportato viene usata per indicare il procedimento di riproduzione o rappresentazione di un discorso pronunciato in una situazione comunicativa diversa da quella in atto, ma anche [...] esempio (3), dove il discorso citato è sintatticamente integrato nel discorso citante sotto forma di una subordinata completiva (➔ completive, frasi) del verbo disse della cornice, ed è quindi privo di illocuzione e di un centro deittico autonomi: le ...
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Il termine anfibologia indica ogni espressione che presenti almeno due significati diversi. La figura retorica corrispondente, detta anfibolia, è chiamata nella latinità anche ambiguum e ambiguitas (Lausberg [...] può creare difficoltà di interpretazione (in italiano un esempio analogo potrebbe forse valere per il clitico lo / la in frasi come ho visto Luca con Gianni e l’ho invitato da noi).
La tarda latinità conferma questa visione dell’anfibologia ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] adoperate da Carducci «paiono polvere di pimpirimpì»: p. 991), di frasi idiomatiche («il Regaldi ha preso due piccioni a una fava, ha maschera (librettista: Antonio Somma). In esso figura una frase che è stata spesso citata, con qualche esagerazione, ...
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L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] ➔ parentesi (la presenza di una clausola che interrompe il fluire del discorso); l’➔epifrasi (lo spostamento alla fine della frase di un segmento congiunto con ciò che precede dalla congiunzione e); la tmesi (la separazione di una parola composta con ...
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simmetria
Walter Maraschini
La regolarità matematica nella natura e nell’arte
Un fiocco di neve ha un aspetto molto irregolare, eppure, osservato al microscopio, mostra sorprendenti simmetrie. La natura [...] , quali per esempio i suoi vertici, se la figura in questione è un poligono.
Palindromi
I palindromi sono parole o frasi simmetriche, identiche sia che vengano lette da sinistra a destra sia da destra a sinistra. Alcuni vocaboli palindromi di tre e ...
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frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In linguistica, è da taluni intesa come sinon....
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...