BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] 1475. In giovanissima età, appena dopo il 1475, insegnò nello Studio romano eloquenza greca e latina.
In alcune sue frasi resta il riflesso diretto di questa esperienza in un giudizio fortemente negativo sulla funzione della scuola: i Gymnasia non ...
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DANIELE da Capodistria
Maria De Marco
Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV.
In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare riferimento al suo unico scritto [...] …, pp.103 ss., n. 1). Da esso sono passati nel componimento di D. non solo temi generici, ma addirittura singole frasi; abbiamo così un terminus post quem per la stesura della canzone, da collocare intorno alla metà del Trecento. L'indizio acquista ...
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BALBI, Domenico
Nicola De Blasi
Nacque a Venezia, ove svolse la propria attività letteraria nella seconda metà del sec. XVII. Nelle prefazioni ai suoi scritti, per giustificare certi scrupoli d'indole [...] alcuni personaggi: il veneziano di Pantalone, il bergamasco del servo Bagattino, il bolognese infarcito a proposito e a sproposito di frasi latine del Dottore Campanazzo da Budri.
Le altre fatiche teatrali del B. sono vere e proprie opere comiche, o ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] di quel popolo secondo un concetto di origine vichiana, e, soprattutto, si condannava l'uso di vocaboli desueti e di frasi ridondanti che rendevano la prosa affettata più che forbita e elegante. Il D. dovette ritenere fondate queste critiche se, come ...
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CADEMOSTO, Marco
Renato Pastore
Restano tuttora assai scarse le notizie intorno alla biografia del C., cui possono essere attribuite con sicurezza soltanto una nascita lodigiana e una non occasionale [...] a Nicolò Liburnio e pubblicata a Venezia nel 1543. Vi si allineano, sulla scorta di un uso consacrato, massime e frasi ritagliate nel gran mare del patrimonio letterario classico in relazione ad un catalogo di temi che non esula dalla norma corrente ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] ospitò temporaneamente la salma in una cappelletta nel giardino della Maisonnette. Pare che Giulia, anche sulla scorta delle frasi del testamento di lui a cui si è accennato sopra, che alludevano alla divina misericordia, avesse ritrovato qualche ...
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BACIOCCHI, Giovanni Tommaso
Manuelina Meliadò
Nato a Genova il 2genn. 1668 da nobile famiglia, fu avviato presto allo studio delle lettere per le quali mostrava notevole predisposizione. A diciotto [...] ss.; II, ibid. 1719, pp. 393 ss.); i contemporanei ne ammiravano incondizionatamente "l'invenzione, la condotta, le frasi, le comparazioni, i pensieri, gli affetti" (C. A. Erra), nonché la particolare grazia nel "trattare poeticamente materie sacre ...
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BASILE, Domenico
Enrico Malato
Nacque e visse probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. XVII. È noto per aver pubblicato una versione in dialetto napoletano del Pastor fido di Battista Guarini: [...] dai posteri ("Il travestimento del Pastor fido è poco felice e pecca sovente d'oscurità. Vi s'incontra ricchezza di frasi e vocaboli nostri, ma sconciamente impiegati", scrisse il Galiani in Del dialetto napoletano p. 230), l'opera del B. resta ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] più significativa è la chiusa, in cui vengono impartite delle severe disposizioni per un funerale senza traccia di pompa, con frasi di esplicito rifiuto per ogni cerimonia di culto, mentre vengono tributate delle lodi ai frati minori, presso i quali ...
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CHITI, Remo
Magda Vigilante
Nato a Staggia Senese (Siena) il 26 nov. 1891, si trasferi per ragioni di studio a Firenze, dove entrò in contatto con l'ambiente culturale, vivo e stimolante, delle riviste [...] i nuovi moduli della sinteticità, della simultaneità e dell'irrealtà. Atti consistenti spesso in una sola scena, in una sola frase o battuta, imposero la brevità drammatica, mentre la scena non più concepita come luogo unitario di azione, si scompose ...
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frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In linguistica, è da taluni intesa come sinon....
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...