CEFFI, Filippo
Marco Palma
Nacque a Firenze probabilmente verso la fine del sec. XIII.
L'indicazione più importante sulla sua famiglia ci è fornita dal cod. Vat. Pal. lat. 1644, f. 92r, in cui la traduzione [...] dell'autore, la preghiera dello studente al padre "per avere moneta"), ma si tratta generalmente di raccolte di frasi comuni e scontate. Le arringhe sono tutte piuttosto brevi, qualcuna quasi epigrafica, a conferma del carattere didattico impresso ...
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CAPOCCI, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Discendente dalla nota famiglia romana dei Capocci dei Monti, il C. era figlio di Giovanni, senatore di Roma negli anni 1195-1196.
Il nome della sua consorte, [...] podestà di Osimo, nel quale il C. viene designato "Romanorum Proconsul" (Fanciulli, II, pp. 752 s.; si notino inoltre le frasi relative ai legami che univano Arcione al C. e le implicazioni giuridiche che ne derivavano. Sul significato da dare al ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Vissuto nella prima metà del sec. XI, era priore di S. Michele della Chiusa e nipote per parte di madre dell'abate Benedetto I. Nel 1029 si trovava a Limoges, proprio quando vi [...] mondo nessun libro che egli non avesse. Malgrado il tono di vanteria che Ademaro si compiace di porgli in bocca, traspare da queste frasi di B. - e da altri passi dell'opera - la figura di un uomo colto e la sua provenienza da un ambiente di cultura ...
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CAGNOLO, Francesco
Gaspare De Caro
Figlio di Paolo, lavorante setaiolo, e di Valeria Lampugnani, nacque a Milano intorno al 1528 (l'inquisitore veneziano lo riteneva quarantenne nel 1568).
Nei termini [...] non havevano compassion della povertà, ma spendevano le sue entrate in cani, et in cavalli"; e talune sue oscure frasi venivano senz'altro interpretate come evidenti allusioni ai testi eretici ("i libri che contengono la verità sono stati brusciati ...
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CANIGIANI, Barduccio
Julius Kirshner
Nato intorno alla metà del XIV secolo da Piero di Donato, il C. proveniva da un'antica famiglia patrizia di Firenze imparentata con la madre del Petrarca, Eletta [...] Firenze. La lettera contiene inoltre una dettagliata narrazione della morte di Caterina, nella quale egli cita alcune delle ultime frasi mistiche della santa e testimonia che, sul suo letto di morte, "ciò diceva quasi com'affamata del Sangue di ...
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BISSO (Bissi), Giovanni Battista
Riccardo Scrivano
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1712. Entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 apr. 1729 e fece la solenne professione dei voti il 15 ag. 1746. [...] di Voci e locuzioni poetiche di Dante,Petrarca,Ariosto,Tasso...: sono sinonimi, aggiunti (cioè epiteti, aggettivi), perifrasi e frasi poetiche, ordinati alfabeticamente, e corredati, come al solito, di una ricca e disordinata messe di modelli e di ...
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MALAGOLI, Gaetano
Elisabetta Pasquini
Nacque a Castellarano, presso Reggio nell'Emilia, da Giambattista, maggiore nella milizia rurale, e da Catterina Zanoli l'11 nov. 1768. La sua educazione fu affidata [...] (ibid.); I prodigi della musica (Sassuolo 1811); e l'oratorio Isacco (ibid. 1810).
Il M. diede inoltre alle stampe le Frasi rossiniane, terzetti per violino, flauto e pianoforte su temi tratti dalle opere dell'autore pesarese (Bologna s.d.), e un ...
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BELL'HAVER (Bel'haver, Bell'avere, Bellaver), Vincenzo
Fabio Fano
Vissuto nella seconda metà del sec. XVI, di lui data e luogo di nascita sono ignoti, e della sua attività altro non si conosce direttamente [...] mi fugge", "co' begli occhi saetta e col soave riso" e simili: più singolare e sottile l'uso del moto contrario per una frase come "deh perché ti diletti - d'oprar al mondo si contrari effetti"). Ma, al di là di tutto questo, un soffio d'ispirazione ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] una sorta d'ironia, al suo primo apparire il Mefistofele fu giudicato dal pubblico e dalla critica come "musica dell'avvenire" (frase di dileggio con la quale si definiva allora la musica di Wagner conclusiva dell'età romantica) e il tanto a lungo ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] oggettivato, concreto, della spiritualità divina. È stato il B., nella Ricreazione del savio, a riassumere in una sola frase la summa di questo atteggiamento religioso materialistico che preferisce passare attraverso la visione e il tatto, più che ...
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frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In linguistica, è da taluni intesa come sinon....
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...