Fonazione
Vincenzo Mastrangeli
Il termine fonazione (derivato dal greco ϕωνή, "voce, suono") indica il processo fisiologico in base al quale si produce un suono o un rumore per mezzo degli organi vocali. [...] previste dallo spartito. Nell'atto fonatorio parlato, se il soggetto non è obbligato a pronunciare d'un fiato frasi particolarmente lunghe, la respirazione resta nel limite delle 20 inspirazioni al minuto. Non esistono casi particolari che comportino ...
Leggi Tutto
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] e altri oggetti di valore, nonché di aver fatto irruzione nell’eremo dei padri camaldolesi apostrofandoli come giacobini, pronunciando frasi irriverenti e gettando al suolo il crocifisso (Proclami, 1863, p. 127).
Il 20 aprile – a riferirlo è anche il ...
Leggi Tutto
SETTALA, Ludovico
Giorgio Giacomo Mellerio
SETTALA, Ludovico. – Di nobile famiglia milanese, nacque in Milano il 27 febbraio 1552 da Francesco e da Giulia Ripa, figlia di Gian Francesco Ripa, giureconsulto [...] da un approccio pragmatico alla scienza e da indipendenza di giudizio. Le sue riflessioni e avvertenze abbondano di frasi assai giudiziose contraddicendo senza riguardo le opinioni delle scuole ove non in accordo con l’esperienza. Interessanti le ...
Leggi Tutto
MOSCATELLI, Vincenzo
Marco Albeltaro
(detto Cino). – Nacque a Novara il 3 febbraio 1908, quarto di sette figli, da Enrico, ferroviere, e da Carmelina Usellini.
Terminata la sesta elementare abbandonò [...] con i gruppi clandestini novaresi e vercellesi. Nel 1937 fu nuovamente incarcerato per 6 mesi perché sospettato di aver scritto frasi contro Mussolini sulle pareti della fabbrica dove lavorava. Dopo aver dichiarato in una lettera il suo ripudio del ...
Leggi Tutto
BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] certo il B. ad allontanarsi più volte dal testo virgiliano, talora abbreviando, assai spesso amplificando i concetti e le frasi dell'originale. Tuttavia nello stile egli non abusa mai oltre la nuisura dei moduli barocchi: l'epica virgiliana risulta ...
Leggi Tutto
PROCOPIO di Gaza (Προκόπιος, Procopius)
G. Manganaro
Letterato che resse la pubblica scuola di Sofistica della città di Gaza tra la fine del V sec. e il primo trentennio del VI d. C. Nella abbondante [...] senatore Timotheos, amante delle corse dei cavalli e dei bagni. Come si apprende alla fine dell'operetta, tutta di frasi brevi, con parole sovente rare, ordinate secondo le clausole ritmiche, l'immagine del benefattore cittadino, in abito consolare e ...
Leggi Tutto
BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] difettò d'una vera sensibilità metrica e architettò faticosamente i suoi schemi, inserendovi spesso con stento le parole e le frasi, tanto da apparire a volte impacciato ed oscuro anche negli esametri e nei distici elegiaci. Sebbene per alcune opere ...
Leggi Tutto
DEL GIOVANE, Giovanni Domenico
Giancarlo Brioschi
Non esistono documenti che attestino con precisione l'anno di nascita di questo compositore, ma sulla base delle date di pubblicazione delle prime opere, [...] gran rilevanza ha l'influsso di Willaert e notevole spazio è concesso alle dissonanze, all'andamento omofonico, alle ripetizioni delle frasi finali, con lo scopo di porre in rilievo quanto più è possibile il valore espressivo dei testi. Il secondo ...
Leggi Tutto
CEFFI, Filippo
Marco Palma
Nacque a Firenze probabilmente verso la fine del sec. XIII.
L'indicazione più importante sulla sua famiglia ci è fornita dal cod. Vat. Pal. lat. 1644, f. 92r, in cui la traduzione [...] dell'autore, la preghiera dello studente al padre "per avere moneta"), ma si tratta generalmente di raccolte di frasi comuni e scontate. Le arringhe sono tutte piuttosto brevi, qualcuna quasi epigrafica, a conferma del carattere didattico impresso ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Discendente dalla nota famiglia romana dei Capocci dei Monti, il C. era figlio di Giovanni, senatore di Roma negli anni 1195-1196.
Il nome della sua consorte, [...] podestà di Osimo, nel quale il C. viene designato "Romanorum Proconsul" (Fanciulli, II, pp. 752 s.; si notino inoltre le frasi relative ai legami che univano Arcione al C. e le implicazioni giuridiche che ne derivavano. Sul significato da dare al ...
Leggi Tutto
frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In linguistica, è da taluni intesa come sinon....
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...