Trovatore perigordino, della seconda metà del sec. XII, nato a Ribérac, nella Dordogna, secondo una breve biografietta provenzale, che gli attribuisce nobili natali, e amore, non corrisposto, per una gentildonna [...] metrica. La stanza generalmente indivisa, senza diesis, o passaggio, cioè fatta per rivestirsi d'una melodia compatta, senza ripetizioni di frasi e senza volte; la consonanza non di rime, ma d'intere parole in loro luogo, la quale avviene non nella ...
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Celebre famiglia veneziana, che diede tre dogi alla Repubblica. Primo fu Vitale il quale ascese al supremo potere nel 1084 (o 1085), vinse i Normanni di Roberto Guiscardo tra Corfù e Butrinto, e ottenne [...] con alcuni giovani patrizî, che, guidati da un Michele Steno, avrebbero scritto sul camino del doge, nello stesso palazzo ducale, frasi ingiuriose per lui e per un suo nipote (secondo un'altra tradizione, che sembra però errata, per lui e per la ...
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GILBERTO Porretano (Gilbertus Porretanus; Gilbert de la Porrée)
Francesco Pelster
Teologo e filosofo, nato nel 1070 a Poitiers; fece i suoi studî sotto Bernardo di Chartres e probabilmente anche sotto [...] divinitas est Deus, fosse conservata come giusta e che nel commento fatto da G. alle opere di Boezio fossero cambiate alcune frasi.
Le sue opere più importanti sono: un commento agli scritti teologici di Boezio (Patr. Lat., LXIV, coll. 1255-1412) e ...
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STENTERELLO
Alberto Manzi
. Lo si dice comunemente la "maschera" fiorentina; ma in realtà è un carattere e non ha delle maschere della commedia dell'arte né il tipo pressoché immutabile, né i funambulismi. [...] così la "maschera" del carattere da lui impersonato: Stenterello Porcacci. (Il cognome è giustificato, specie in seguito, dalle frasi sboccate e dai gesti audaci). St. è quasi sempre uomo del popolo: qualche volta un buon borghese. Rappresenta la ...
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GAVARNI, Paul
Augusto Calabi
Pseudonimo sotto il quale è noto Guillaume-Sulpice Chevalier, pittore, scrittore e sopratutto litografo, nato il 13 gennaio 1804 a Parigi, dove morì il 24 novembre 1866. [...] memoria, l'impiego del chiaroscuro è determinato solamente dalla convenienza e dall'espressione. Le battute di dialogo, le frasi ad effetto che egli poneva sotto i suoi disegni o incisioni, conservano tuttora una grande efficacia, per quanto abbiano ...
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MORRONI, Tommaso
Remigio Sabbadini
Umanista, nato a Rieti nel 1408, morto ad Alessandria nel 1476. Non sappiamo dove abbia fatto gli studî. Trascorse i primi anni tra il mestiere del soldato e quello [...] qualità sue personali spiccano maggiormente nell'invettiva e nelle orazioni, dove l'anarchia del periodare e l'accavallarsi delle frasi rivelano l'improvvisatore.
Bibl.: B. Boralevi, Di alcuni scritti inediti di T. M. da Rieti, in Bollett. R. Deput ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] silenzio nelle profondità della lingua, così i primi miti emergono come bolle che si rompono alla superficie delle parole e delle frasi pronunziate dall'umanità delle origini. All'alba della sua storia l'uomo è in grado di articolare parole in cui si ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
Da circa un secolo e mezzo nell’ambito degli studi scientifici sulla mente si è progressivamente sviluppata l’idea che il linguaggio, come le altre facoltà [...] forma o funzione), specificando il percorso e la direzione del movimento del nome cui si riferiscono. Rispetto all’elaborazione di frasi ‘non topografiche’, in cui lo spazio segnato è usato unicamente come la regione per l’esecuzione di segni dove il ...
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Nuove prospettive nell’Intelligenza artificiale
Roberto Cordeschi
Ernesto D’Avanzo
Premessa
Il programma di ricerca noto come Intelligenza artificiale (IA) nasce ufficialmente nel 1956, nel corso della [...] restituire i risultati di una ricerca, mostra, per ciascun documento, un breve sommario, o snippet, contenente alcune parole o frasi chiave del documento stesso, con l’obiettivo di dare all’utente un’idea degli argomenti ivi trattati (Data mining VI ...
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enunciati, linguaggio degli
enunciati, linguaggio degli linguaggio formale per esprimere affermazioni elementari a cui è attribuibile un valore di verità e per comporle tra loro, in modo tale che sia [...] elementari o atomici e gli enunciati composti, costruiti a partire da questi attraverso l’impiego dei → connettivi. Per esempio, la frase «il semaforo è rosso e la macchina è ferma» è un enunciato composto dai due enunciati elementari «il semaforo è ...
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frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In linguistica, è da taluni intesa come sinon....
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...