Sono in generale definiti substandard gli elementi che, nell’architettura sociolinguistica di una lingua (➔ varietà), stanno al di sotto dello standard (➔ italiano standard), vale a dire occupano i settori [...] di gli per il pronome clitico obliquo di terza persona (tuo cugino, che ci ho fatto due favori), allora la frase dovrebbe essere assegnata a varietà diastratica bassa (ma non, a quanto pare, nell’italiano di Sicilia, dove secondo Alfonzetti, ibid ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura orale
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante i primi secoli, anche dopo l’adozione dell’alfabeto fenicio [...] compongono le loro opere in modo estemporaneo, appoggiandosi su un ampio repertorio di cosiddette “formule”, frasi o porzioni di frasi cristallizzate che possono combinarsi fra loro con una certa libertà grazie alla struttura flessibile dell’esametro ...
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tricordo
Maria Cimino
L'aggettivo ricorre, nell'ambito di una similitudine, in Pd XXIX 24 Forma e materia, congiunte e purette, / usciro ad esser che non avia fallo, / come d'arco tricordo tre saette: [...] , il Momigliano e il Mattalia, basandosi sull'inesatta corsivazione che, nel testo a stampa di Pietro, comprende anche le frasi successive alla citazione di s. Agostino (Civ. XI 4) - nonostante la segnalazione dell'errore fatta da V. Nannucci a ...
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Barba, Rosa
Barba, Rosa. – Artista italiana (n. Agrigento 1972). Ha studiato alla Kunsthochschule für Medien Köln (1995-2000) e poi al Rijksakademie van Beeldende Kunsten di Amsterdam (2003-04), completando [...] one day (2009, Biennale di Venezia), un ‘coro’ di 5 proiettori in 16 mm che proiettano sulle pareti frammenti di frasi su un possibile futuro collettivo; Stating the real sublime (2009, Tate Gallery, Londra), un proiettore appeso al soffitto che ...
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Filosofo greco (n. Abdera tra il 484 e il 481 a. C. - m. fine sec. 5º), il maggiore rappresentante dell'antica sofistica greca. Originario di Abdera, fiorì ad Atene all'incirca nella metà del V secolo. [...] causa della scarsezza dei documenti e della loro natura. Di frammenti autentici di P. non rimangono infatti che le celebri frasi iniziali dello scritto Sugli dèi e di quello intitolato 'Αλήϑεια («Verità»), che cominciava con le parole superstiti nel ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] dal 1927 il Barbi, diverse fasi e stratificazioni del testo, con varianti talora cospicue, aggiunte e soppressioni di singole frasi, fino alla redazione definitiva, attestata da un gruppo numeroso di codici, fra cui è da ricordare il berlinese ...
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Kiefer ⟨kìifër⟩, Anselm. - Pittore tedesco (n. Donaueschingen, Baden - Württemberg, 1945). Attraverso la sua ricerca artistica, molto elaborata e spesso tormentata, ha indagato nella storia e nel mito. [...] un violento linguaggio di tipo materico-gestuale, tematiche paesaggistiche, vicine all'astrazione, spesso unite a parole o frasi dipinte, utilizzando il colore accanto a materiali diversi ed eterogenei, su supporti di diverso tipo come tele, lastre ...
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LETTERATURA (dal lat. litteratura, calco del greco γραμματική; fr. litteraiure; sp. literatura; ted. Literatur; ingl. literature)
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Raffaele CORSO
Designò in origine [...] maniera ironica, che la storia che si sta per narrare è una pura finzione. I racconti australiani cominciano con la frase rituale: "Nel tempo dell'Alcheringa"; quelli ainu con l'altra: "Negli antichissimi tempi, al principio del mondo", per indicare ...
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Attore italiano, figlio d'arte; nacque a Genova nel 1854. Suo padre Gaetano, bolognese, da studente aveva partecipato ai moti del 1831. Gaetano B. aveva sposato una fiorentina, Elena Tamberlicchi: da essa [...] , egli l'abbassava; dove altri incatenava l'attenzione degli astanti con la "tirata" tradizionale, egli ne otteneva la comunione con le frasi più semplici e piane. Il dialogo più umile e dimesso era quello che più si confaceva alla sua arte; la quale ...
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GEOGRAFIA LINGUISTICA
. La geografia linguistica si propone di fissare e studiare la diffusione geografica dei fatti linguistici (fonetici, morfologici, lessicali, ecc.). Siccome però la loro posizione [...] nei risultati della raccolta), ad inchieste dialettali, basate su un ampio questionario (da 1421 a 1920 termini contenuti in brevi frasi) in 639 località di lingua francese, e di riprodurre il materiale su carte geografiche, una per ogni voce, dove ...
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frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In linguistica, è da taluni intesa come sinon....
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...