ANDREA Pannonio (Andreas Pannonius)
Edith Pàsztor
Nato intorno al 1430, i suoi scarsi dati biografici si ricavano dalle sue opere rimasteci, dal De regiis virtutibus del 1467, dal Libellus de virtutibus [...] accennare alla sua famiglia, egli si chiama "Andreas Pannonius": ed è perciò indubbiamente ungherese, come lo testimoniano anche alcune frasi in questa lingua ch'egli mischia nel suo testo latino e la conoscenza che dimostra di avere nel De regiis ...
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GIORNALE: NEL O SUL?
La forma nel giornale è più corretta, specie se accompagnata da verbi come leggere, scrivere, essere, e lo stesso varrebbe per nel libro, nel sito
nei primi anni Sessanta pubblicò [...] ritenuta accettabile, tuttavia, anche la forma sul giornale, molto più comune nell’uso odierno e dovuta probabilmente all’influsso di frasi simili costruite con il verbo vedere, in cui è normale l’uso della preposizione su
L’ho visto sul cartellone ...
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In linguistica il termine correlativo può indicare una coppia di parole messe in relazione attraverso sintagmi o intere proposizioni, l’unione di una proposizione e di un pronome a essa collegato o, in [...] x coincide con quella in cui compare il termine y. In (3) i due membri della struttura correlativa sono entrambi rappresentati da una frase; in (4) da un sintagma nominale:
(3) o ti sbrighi, o perdiamo l’autobus
(4) quale il padre, tale il figlio
In ...
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La capacità di esprimere la temporalità costituisce uno dei tratti principali della comunicazione umana. Tutte le lingue di cui siamo a conoscenza possiedono mezzi lessicali e/o grammaticali per collocare [...] detto che si sarebbe fatto vivo.
In latino, la ➔ concordanza dei tempi tra la frase principale (➔ principali, frasi) e le subordinate (➔ subordinate, frasi) era regolata dal complesso meccanismo della consecutio temporum; in italiano ne sono rimaste ...
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Sono espressioni cataforiche in senso stretto quelle espressioni che possono essere interpretate solo attraverso il rinvio a uno specifico elemento presente nel co-testo successivo (➔ contesto), detto [...] il referente di una lunga catena di catafore viene svelato a tre pagine dall’inizio; oppure coprire lo spazio di alcune frasi, come nell’apertura di Novecento di Alessandro Baricco:
(3) Succedeva sempre che a un certo punto uno alzava la testa ... e ...
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Il termine parentesi (dal gr. pará «accanto», én «in» e títhēmi «porre») risale alla tradizione retorico-grammaticale antica, in cui indica una figura di pensiero chiamata in greco parénthesis e in latino [...] maggio 1997)
Il commento parentetico è un intervento soggettivo dell’autore, che può riguardare il grado di verità della frase (spesso in combinazione con avverbi come probabilmente, forse, certamente, ecc.) oppure l’evento, il processo o lo stato di ...
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Il trapassato prossimo (chiamato anche, più raramente, piuccheperfetto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, il cui principale significato consiste nell’indicare un evento compiuto prima di un [...] , Paolo si fece la doccia
(6) dopo che si era fatta la doccia, Luisa prendeva sempre un’aranciata
e nelle relative (➔ relative, frasi):
(7) Nel suo nuovo ozio, cominciò a entrargli in corpo una gran vergogna di tutto quel tempo che aveva speso a far ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] Se il verbo manca, o è il verbo sostantivo od altro verbo facile a scoprire, o che già è stato adoperato nelle frasi precedenti con un soggetto ed un complemento diversi. Se molti soggetti si seguono, essi sono in costruzione l'un dell'altro, ovvero ...
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Filologo e letterato arabo musulmano, nato presso al-Baṣrah (Bassora) nel 446 èg., 1054-1055 d. C., da famiglia di razza araba, e morto nel 516 èg., 12 settembre 1122, ad al-Baṣrah.
È autore di un trattatello [...] di morfologia da lui stesso commentato e ancor oggi studiato, d'un libro (Durrat al-ghawās) su vocaboli e frasi non di buon arabo, di alcune lettere in prosa ricercata; ma soprattutto è celebre per le sue cinquanta maqāmāt, nelle quali portò alla ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] e la deissi.
La presupposizione è il meccanismo per il quale si danno per note circostanze evidenti nel contesto comunicativo. Una frase come ce n’è uno qui vicino è chiara solo se viene calata in una delle tante possibili comunicazioni concrete in ...
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frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In linguistica, è da taluni intesa come sinon....
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...