In realtà, siamo in presenza di un "futuro nel passato", ovvero un futuro espresso in relazione e dipendenza da un momento collocato nel passato. Il momento collocato nel passato è ho detto (si tratta di un passato magari molto prossimo, ma comunque ...
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La norma prescrive l’accordo del verbo al plurale, in relazione con due soggetti collegati dalla congiunzione copulativa: se vincono Salvini e la Meloni. L’accordo al singolare si trova più facilmente nella lingua parlata informale, nella lingua scr ...
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Sì, è corretta. Siamo certi che il dubbio, ellitticamente non dichiarato, di chi ci ha scritto vertesse sull’uso del congiuntivo (bisogna usare il congiuntivo o il condizionale? Oppure: bisogna usare il presente o l’imperfetto congiuntivo?). Noi sot ...
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Approfittiamo di questo quesito per invitare lettori e lettrici che si rivolgono a noi a non cedere all’impulso di andare di fretta – in un mondo dominato dalla fretta – e, una volta che possono dedicarsi a questioni importanti, come sono quelle del ...
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Intanto, un sommesso consiglio: cerchiamo di ricontrollare quel che scriviamo prima di spedirlo a chicchessia o comunque di renderlo pubblico: quella virgola dopo la congiunzione e è sommamente sbagliata. Viceversa, non si può parlare di errore nel ...
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Entrambe le frasi sono corrette, le differenzia una sfumatura di significato. Nel primo caso si enuncia un fatto generale; nel secondo ci si riferisce a certi determinati concreti gelati. ...
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No, non va bene la più eletta, anche se si capisce il meccanismo logico di scambio che sottostà a questa forma di superlativo relativo: mia sorella è la più votata > la (persona) eletta con il maggior numero di voti > la più eletta. Capiamo, ma non ...
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Dopo un verbo che esprime certezza, se chi parla presenta un fatto come se per lui fosse definitivamente certo e reale, allora il modo indicativo è la soluzione naturale; se invece si vuole comunque sottolineare l’elemento della soggettività, anche ...
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Perché augurare e augurarsi sono verbi strettamente imparentati, ma autonomi, e hanno sviluppato dinamismi sintattici differenti. Come un manipolo di altri verbi (concedere, imporre, intimare, raccomandare), augurare si costruisce un’infinitiva prec ...
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frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In linguistica, è da taluni intesa come sinon....
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...
Espressione linguistica significativa.
Informatica
Ciascuna delle istruzioni di un programma applicativo formulato con un linguaggio simbolico evoluto (detta più comunemente, con termine ingl., statement).
Musica
Parte del discorso musicale...
In linguistica, frase inserita in un’altra con la funzione di sintagma nominale soggetto o complemento. Per es., in «è meglio partire subito» e «desidero partire subito», la c. «partire subito» funge nel primo caso da sintagma nominale soggetto,...