LEARDINI, Alessandro
Paolo Peretti
Nacque a Urbino o nel territorio dell'antico Ducato (nelle fonti è detto infatti "urbinate") entro il primo decennio del XVII secolo.
Nulla si sa della prima formazione [...] sig. Leardini ti lasceranno godere dell'armonia d'un solo Orfeo, mentre io te ne havea apparecchiata quella di due". L'ambigua frase è stata finora interpretata come se fosse stato il L. a comporre l'intera opera, ma si può anche intendere nel senso ...
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CARMENTO (Carmenti, Carmentus), Cesare
Roberto Ricciardi
Nacque in Faenza verso la metà del sec. XV. Non conosciamo con precisione né la data della sua nascita né i precedenti e la collocazione sociale [...] , alla quale per quanto sappiamo non fu più data risposta (cfr. I. Maïer, cit., p. 419 e n. 3).
Ma da una frase della lettera del Poliziano ("Venio nunc ad epistulas tuas") si deduce che egli vide più lettere del C.; inoltre almeno un'espressione del ...
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BANDINELLI, Baccio
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI ed appartenne forse alla stessa famiglia di Baccio scultore. Secondo F. Inghirami invece, lo scrittore avrebbe assunto [...] , che ripete i moduli dell'eloquenza panegirica ed esornativa, ma in una generale economia stilistica, in un disdegno per la frase risonante ed ampollosa, in una chiarezza, che sembrano indicare all'oratoria secentesca la via del buon gusto e della ...
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ALATRI, Samuele
Alberto Caracciolo
Nacque a Roma il 30 marzo 1805 da abbiente famiglia di commercianti. A ventitrè anni entrò nel consiglio direttivo della locale comunità israelitica, per cui ebbe [...] parte, insieme con il Rattazzi e con altri, della lista dell'Unione romana (di ispirazione cattolico-moderata) confermando così la frase pronunziata, si dice, da Pio IX: "Samuele Alatri è il più cristiano di quei cristiani del Campidoglio".
Fu eletto ...
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BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] i modi eloquenti di parlare... et appresso anco i singolari scelti da Paris de Putheo, Angelo, et della Prattica Pavese". L'ultima frase alluderà a una raccolta di indole giuridica di cui non abbiamo altre notizie.
Da queste opere si ricava che il B ...
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FIFANTI, Oderigo (Odarrigo, Oddo)
Massimo Tarassi
Figlio di Arrigo, nacque a Firenze probabilmente verso la fine del XII secolo, da un ceppo familiare di origine signorile che proprio in quel tempo si [...] sul quale i due stavano mangiando: dall'offesa che di rimando scagliò contro di lui l'Infangati (la celebre frase "Tu menti per la gola", provocazione verbale considerata particolarmente infamante) nacque una rissa conclusasi con il ferimento del F ...
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CHITI, Remo
Magda Vigilante
Nato a Staggia Senese (Siena) il 26 nov. 1891, si trasferi per ragioni di studio a Firenze, dove entrò in contatto con l'ambiente culturale, vivo e stimolante, delle riviste [...] i nuovi moduli della sinteticità, della simultaneità e dell'irrealtà. Atti consistenti spesso in una sola scena, in una sola frase o battuta, imposero la brevità drammatica, mentre la scena non più concepita come luogo unitario di azione, si scompose ...
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CAPANNA, Pietro
Livio Jannattoni
Nato a Roma, in Trastevere, il 9 apr. 1865 da Luigi e da Maria Rezzonico, fu l'ultimo e più famoso dei cantastorie romani. E a Roma, in una corsia del policlinico, morì [...] della moda, o i successi e gli insuccessi della politica.
"Sentite che ve dice er sor Capanna", preludiava (la frase sarebbe diventata proverbiale), ed erano stornelli, canzonette, tiritere, parodie sull'aria di canzoni in voga, che stampate su ...
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BELLASO, Giovan Battista
Armando Petrucci
Della sua vita, svoltasi fra prima e seconda metà del sec. XVI, risulta pochissimo. Nato a Brescia da nobile famiglia, laureato in diritto, fu a Roma, non sappiamo [...] sistemi crittografici da lui escogitati sulla base di due alfabeti cifranti; il primo si avvaleva di un "contrasegno" (frase convenzionale), ogni lettera del quale corrispondeva a quattro lettere; il secondo, più semplice, sull'alternanza nell'uso ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] prostrazione e della sconfitta cui la Chiesa di Dio (la parte gregoriana) sembrava allora soggiacere, può riassumersi in una frase programmatica enunciata all'inizio del I libro: "Mater ecclesia, que sursum est nec servit cum filiis suis, tum maxime ...
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frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In linguistica, è da taluni intesa come sinon....
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...