L’esposizione del dubbio è stata chiara. Con i cognomi femminili, la norma prevede l’uso dell’articolo: la Curie, la Serao, la Cristoforetti, la Pausini. Va detto che, sempre più spesso, si sente o si legge il cognome femminile senza articolo: la co ...
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La sfumatura ipotetica conferita dall'uso del condizionale nella completiva oggettiva “cosa vorrebbe” non è scorretta, anzi, è legittima. Se non si desidera conferire tale sfumatura, vi è una certa libertà stilistica nell'alternativa tra presente co ...
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La principale è costituita da “(lui/lei) pensava”, che regge la completiva oggettiva esplicita “avrebbe guadagnato molto”. Tutto bene, anche per il modo e il tempo della completiva, in cui il tempo composto del condizionale indica il cosiddetto “fut ...
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Analisi grammaticaleOggi = avverbioè = voce del verbo essere, modo indicativo, tempo presente, forma attiva, 3a persona singolare, intransitivouna = articolo indeterminativo, femminile, singolarebella = aggettivo qualificativo, femminile, singolare, ...
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In presenza di due soggetti coordinati, il predicato verbale retto dal si passivante si accorda al plurale. Pertanto, “si sono eseguite una ricerca acida e una ricerca basica”. ...
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Intendendo quel verbo ripensare come vicario (sostitutivo) di domandarsi, in “dove fossi 15 anni fa” abbiamo un’interrogativa indiretta, nella quale è legittimo sia l’uso dell’indicativo (ero/eri), sia del congiuntivo (io fossi/tu fossi). Usando il ...
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Non facciamoci impressionare dal condizionale attenuativo “direi”, equivalente a un presente indicativo che vuole apparire meno diretto, per una forma di prudenza o di cortesia verso l'interlocutore. Dopo i verbi del “dire”, la completiva oggettiva ...
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Nella convinzione che il parere sia legato a una controversia delicata, ci limitiamo a citare quanto scritto nel Vocabolario Treccani online, s. Spett.le Treccani, chiedo un vostro supporto nell'analisi [...] della frase seguente. "I ricoveri e i recinti per l’allevamento di presso: «Unito direttamente al complemento, senza concorso di altra preposizione, per indicare vicinan ...
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Quando la coppia di nomi è collegata dalla congiunzione e, il participio passato si accorda al plurale. In questo caso, al plurale maschile (dimostratimi), essendo i due nomi di genere differente. ...
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A posta è alla base di apposta, è il suo etimo, la sua origine: resiste nella locuzione a bella posta. Oggi, invece, usiamo abitualmente la forma che si è sviluppata dalla locuzione a posta, vale a dire apposta, sia come avverbio nel significato di ...
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frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In linguistica, è da taluni intesa come sinon....
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...
Espressione linguistica significativa.
Informatica
Ciascuna delle istruzioni di un programma applicativo formulato con un linguaggio simbolico evoluto (detta più comunemente, con termine ingl., statement).
Musica
Parte del discorso musicale...
In linguistica, frase inserita in un’altra con la funzione di sintagma nominale soggetto o complemento. Per es., in «è meglio partire subito» e «desidero partire subito», la c. «partire subito» funge nel primo caso da sintagma nominale soggetto,...