Il termine allotropi indica due o più parole che, pur essendo diverse sul piano formale e semantico, hanno il medesimo etimo, come per es. vizio e vezzo, riconducibili entrambe al lat. vĭtium.
Il termine, [...] possono inoltre considerare allotropi «sviluppi differenziati secondo il contesto prosodico», con «una forma forte […] sotto accento principale di frase» e «una debole ricorrente invece in protonia sintattica» (Loporcaro 2004: 44): è il caso di ivi e ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] una certa libertà in tale distribuzione, ma non per la collocazione del predicato verbale, che deve rimanere in fine di frase. Si tratta di una lingua che si sviluppa a sinistra, nel senso che ciò che qualifica deve precedere sempre il qualificato ...
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(lat. Celtae)
Storia
Si individuano con il nome di C. alcune popolazioni appartenenti a uno stesso gruppo linguistico di famiglia indoeuropea che, provenienti dall’Asia, all’inizio del 2° millennio a.C. [...] di un vocalismo quasi completamente nuovo; la perdita della declinazione e il passaggio del verbo al primo posto della frase come collocazione normale.
Letteratura
Dal 2° sec. d.C. i C. conobbero la cultura classica e il cristianesimo, finché ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] ita grosse exprimere, sed pro vulva exprimere vas vel porta partus mulieris, et sic de consimilibus» («usare circonlocuzioni: così una frase come “l’uomo si fa strada nello vulva” (Ex. 13, 2) non occorre tradurla letteralmente, ma si può sostituire ...
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La reggenza è il fenomeno per cui la presenza di una determinata parola in un sintagma (➔ sintagma, tipi di) impone ad altre parole di quel sintagma di prendere una forma determinata: un modo del verbo, [...] . Come mostrato in (16)-(17), il verbo sperare regge il congiuntivo, il verbo vedere l’indicativo (➔ concordanza dei tempi; ➔ completive, frasi):
(16) spero che un’ora basti per terminare il lavoro
(17) vedo che un’ora basta per terminare il lavoro ...
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Il punto e virgola è un segno di interpunzione (➔ punteggiatura) costituito dalla combinazione di un punto in alto e di una virgola ‹;›, che ha due funzioni principali:
(a) demarcativa, intesa come «capacità [...] per essere adibito alle seguenti funzioni principali: «la segnalazione del cambiamento di soggetto o di tema in una frase giustapposta o coordinata», «la posizione “davanti a un connettivo ‘forte’ per rango argomentativo e sintattico”», oppure «in ...
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L’epifonema (dal gr. epíphō´nēma «voce aggiunta», composto da epí «su, sopra» e phōnē´ «voce») è una figura retorica che consiste in un’espressione sentenziosa, di tenore universale, posta di solito a [...] di immagine, entro i quali l’epifonema è stato spesso codificato nella variante del motto, cioè di una breve, rapida frase a struttura sentenziosa e assertoria. In questo caso, l’epifonema si presta all’intento di collegare al nome della marca o ...
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Antropologia
U. fantastici Nella dottrina vichiana, generalizzazioni operate dalla mente dei popoli nelle età ferina ed eroica quando prevale la fantasia (detti anche caratteri poetici, in quanto poetica [...] in opera per poter funzionare: è un u. formale, per es., che stabilisce che per ottenere una frase interrogativa si debbano compiere certe manipolazioni sulla dichiarativa corrispondente.
Le teorie biologica, pragmatica e storico-genetica
Per quali ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] colorata), mentre nessuna regola sintattica richiede l’impiego di parole derivate: ad es., il ruolo di soggetto di una frase può essere svolto indifferentemente da una parola derivata o da una non morfologicamente complessa (cfr. la pizz-eria chiude ...
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L’infinito sostantivato (detto anche, meno spesso, infinito nominale), secondo la definizione tradizionale è l’➔infinito introdotto da un determinante e accompagnato dai tipici elementi di un ➔ sintagma [...] si presenta come testa di un sintagma nominale; nel secondo, è da intendersi come una specie di subordinata infinitiva (➔ infinitive, frasi). L’infinito in quanto sintagma nominale è modificato da un aggettivo (7), mentre con l’infinito verbale si ha ...
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frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In linguistica, è da taluni intesa come sinon....
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...