Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] di vent'anni nella tattica della borghesia". Che era una frase a effetto, ma nè giusta, nè esatta. Antonio Gramsci del passato, dei precedenti, delle origini, è del tutto subordinata alla previsione, alla guida e al controllo fra possibilità future" ...
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– I film come illustrazioni di concetti. Ontologia del cinema. Cinema e filosofia come pratiche creative. Immagini ed esperienza. Bibliografia
Se il 21° sec. si è aperto con il riconoscimento, emerso da più lati, dell’impossibilità di una teoria unica e onnicomprensiva sul mezzo cinematografico e con ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Michele Ciliberto
Esistono le tradizioni filosofiche nazionali? E se esistono, qual è il tratto distintivo di quella italiana? È una domanda nella quale si intrecciano problemi di fondo: i caratteri di una nazione, la sua autocoscienza culturale e civile, la consapevole differenza da altre ‘tradizioni’ ... ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La f. può definirsi come una forma di sapere che, pur nella grande varietà ... ...
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Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte integrante della sua problematica, ed è riferita di epoca in epoca a sfere più o meno ampie della cultura in una ... ...
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Antonio Rainone
Negli ultimi decenni del 20° sec. sono giunte a maturazione e hanno acquistato larga diffusione idee che erano implicite o allo stato embrionale nei primi anni Sessanta. Non si tratta tanto di esplicite idee sul ruolo o sul compito della f. (tema che in passato, soprattutto in ambito ... ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli stesso coltivò personalmente e ordinò che fosse propagata nel suo regno" (1726, col. 495D). La ... ...
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Stefano De Luca
L'amore per la conoscenza
L'unica definizione condivisa della filosofia (dal greco philèo "amare" e sophìa "sapienza") è contenuta nell'etimologia della parola: amore per il sapere e dunque continua ricerca della conoscenza. Questa affascinante avventura, iniziata in Grecia 2.600 anni ... ...
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Filosofia
Redazione
Il rapporto tra filosofia e cinema
Filosofia del cinema, da una parte, ed estetica cinematografica, dall'altra, benché strettamente connesse e talora sovrapposte al punto che spesso la loro distinzione si è fatta evanescente, sono però due ambiti della ricerca filosofica che la ... ...
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filosofìa [Der. del lat. philosophia, dal gr. philosophía, comp. di philo- "filo-" e sophía "sapienza"] [FAF] F. della fisica: v. storia e filosofia della fisica. ◆ [FAF] F. della Natura: v. epistemologia: II 437 f. ◆ [FAF] F. naturale: espressione usata sia in passato per indicare quella parte della ... ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe non sembrare rilevante per spiegare il suo contenuto o il suo sviluppo storico: infatti a quelle ... ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere da un dato di fatto: gli Stati Uniti sono diventati il luogo privilegiato dell'incontro con l'Oriente, ... ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione rese, infatti, sempre più chiara la coscienza, oltreché di profonde divisioni interne, della ... ...
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Vincenzo Placella
. Il concetto di f. in Dante. Per f., ai tempi di D., s'intendeva tutto l'ambito del sapere compreso nelle opere di Aristotele, il Filosofo per antonomasia. Anzi, negli ultimi secoli del Medioevo, essa aveva acquistato il significato di " sapere profano " in contrapposizione alla ... ...
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Renato LAZZARINI
Vasto movimento filosofico, molti motivi del quale si ritrovano in sistemi noti sotto altri nomi, e che va distinto da una semplice psicologia dei valori. Questa fonda il valore e il disvalore sul sentimento soggettivo, al quale si deve se l'idealità ossia il valore esiste; mentre ... ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è che Platone, e prima di lui Socrate, avendo adottato e trasmesso a tutte le generazioni future di ... ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] nella lingua inglese al 1938, quando esso fu utilizzato nella frase: "un movimento di decolonizzazione sta dilagando in tutti i , tentò di far tornare il Brasile in una posizione subordinata, con la conseguenza che i gruppi repubblicani e lealisti di ...
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Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
* *
Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] un cespite per le finanze comunali, visto che l'amnistia era subordinata al pagamento di una penale. Fra i circa 1500 esclusi dall 108 ss.). Ma sembra preferibile pensare che si tratti di frase prosastica, dato che, mentre va senz'altro esclusa la ...
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Tommaso d'Aquino, santo
Kenelm Foster
Tommaso d'Aquino (Thomas; Tomma), santo.
I II. Il contesto storico: 1. La vita, p. 626; 2. Prime polemiche intorno al tomismo, p. 627; 3. Il tomismo e l'ambiente [...] esse (I 3 4, 4 1 ad 3), e soltanto in via subordinata alla materia - cioè non in quanto forma in assoluto ma in quanto forma evidentemente allude (Eth. Nic. V 1, 1129b 26-29), e la frase di Mn I XI 6 in fulgore suae [della giustizia] puritatis. Le ...
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Lingua
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Lingua
sommario: 1. Introduzione. 2. Lingua e parole. 3. Lingua e codice non linguistico. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il primo problema che si presenta quando [...] più. Ci sembra però non essere dubbio che questa subordinazione entri in qualche modo nel fatto che un sistema di ed. it., pp. 137 e 147-148). Basta tuttavia ricollocare queste frasi nel loro contesto e leggere le fonti da cui i redattori del Corso ...
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Semiologia
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Semiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Semiologia della comunicazione. 3. Semiologia della connotazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Quando, agli inizi [...] 'emittente, per mezzo del segnale che produce quando pronuncia la frase ‛piove', indica veracemente che egli informa che piove, che ne serve, la cerniera in cui si incardinano la subordinazione del codice alla cultura e l'influenza che esso esercita ...
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Etica
Pietro Piovani
di Pietro Piovani
Etica
sommario: 1. Introduzione. 2. Alla ricerca dell'oggettività dei valori. 3. Mobilità, relatività, storicità. 4. Autonomia e ambiguità. 5. Logica del disordine [...] morale che, più marxisticamente di Marx, sia ‟interamente subordinata alla lotta di classe" e coincida col servizio rivoluzionario il regno utopico nel tutto novum della sponda, fino alla frase di Agostino: Dies septimus nos ipsi erimus; nel giorno ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ecc.) favorisce una forte semplificazione sintattica: diventano rari i periodi a forte indice di subordinazione e viceversa non sono eccezionali le frasi nominali. Si diffondono anche modalità verbali in precedenza rare o inusitate e destinate a ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] qualche giorno più tardi dettò di fatto a Cavour la famosa frase del «grido di dolore» che Vittorio Emanuele inserì in processo in corso e a sfilarsi, dunque, dai vincoli di subordinata sinergia con la corte torinese, dettò di fatto il copione messo ...
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Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] righe parlano di "cielo e Terra", ma il verbo della frase è incompleto, e la ricostruzione corrente che lo interpreta come "furono se gli altri due avversari, per quanto a lui subordinati, conservano poteri e prerogative sui rispettivi domini.
Il " ...
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subordinazione
subordinazióne s. f. [dal lat. mediev. subordinatio -onis]. – 1. a. La condizione oggettiva di chi dipende da altre persone gerarchicamente superiori per grado e per autorità; in senso più soggettivo, il sentimento di sottomissione...
interrogativo
agg. e s. m. [dal lat. tardo interrogativus]. – 1. agg. a. Che esprime interrogazione, che ha per fine d’interrogare: frase i.; tono i.; guardare con aria i.; rivolgere un’occhiata interrogativa. b. In grammatica: aggettivi,...