Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] . 213-225; E. L. Fischer, Kardinal C. Lebens- und Charaktorbild des grossen Ministers Pius' VII, Mainz 1899; T. Nardella, E. C., Frascati 1901; P. P. A. Panon Desbassin, A la veille du congrès de Vienne, de après les dépèches inéd. du cardinal C., in ...
Leggi Tutto
ANGELO da Bolsena
Riccardo Pratesi
Nato a Bolsena (Viterbo), entrò tra i frati minori dell'Osservanza nella provincia romana. Il 3 sett. 1455 Callisto III lo designò nunzio e collettore delle decime [...] , Orvieto e nel Patrimonio al di qua del Tevere, dandogli poi il 20 novembre il medesimo incarico anche per le diocesi di, Frascati, Palestrim, Sabina, Tivoli, Rìeti, Terni, Nocera, Ameha e per le abbazie di Farfa e Subiaco. Dal 1456 al 1464 fu quasi ...
Leggi Tutto
COLONNA, Paola
Peter Partner
Figlia di Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, e quindi sorella di Giordano e di Oddone, il futuro Martino V, nel 1395 sposò Gherardo d'Appiano, figlio di Iacopo [...] in dote la metà del paese di Capranica, tramutata nel 1437 in una pensione annua di 550 fiorini sulle entrate di Frascati. Dopo la morte del suocero nel 1398 e la costituzione della signoria di Piombino da parte di Gherardo d'Appiano che nel ...
Leggi Tutto
Cardinale (Genova 1751 - Roma 1816). Nunzio a Parigi dal 1773 al 1785, creato cardinale l'11 febbr. 1785, fu legato di Urbino (1790) e, dopo il trattato di Tolentino (1797), segretario di stato di Pio [...] presto indicato come uno dei cardinali "rossi", cioè favorevoli a Napoleone, questi si appoggiò a lui per influire sul Concilio di Parigi (1811) e per il cosiddetto concordato di Fontainebleau (1813). Fu vescovo di Frascati (1803) e di Porto (1814). ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Salvatore
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1821, da Luigi e da Luisa Valenti. Dopo essersi precocemente rivelato appassionato cultore dell'architettura, quando terminò gli studi divenne, nell'ambiente [...] nuove tecnologie: più nell'ospedale del Celio (che possiamo giustificatamente attribuirgli) e nell'antica stazione Termini che nel cimitero di Frascati, che è fra le sue opere più celebrate.
Nel suo palazzo al n. 15 di via Margutta, oscillante fra un ...
Leggi Tutto
ALA, Raffaele
Roberto Abbondanza
Nato nel 1780, studiò diritto nell'università di Roma, nella quale egli si addottorò il 17 luglio 1816.
Nel settembre dello stesso anno fu nominato avvocato dei rei [...] 1819 e 1820 risulta procuratore dei poveri per la carità presso il Tribunale del governo e poi per la diocesi di Frascati. Il 7 ott. 1820 divenne procuratore o difensore pubblico presso il Tribunale supremo della Sagra Consulta di Roma; avvocato, dal ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] romana, prendendo i voti solenni (1865) e terminando gli studi presso il convento di Tivoli. Ordinato sacerdote a Frascati il 17 marzo 1866, nel 1867 il G., insieme con altri confratelli, partiva per l'Inghilterra come missionario, destinato ...
Leggi Tutto
BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] Römisches Jahrbuch für Kunstgesch., IX-X (1961-62), pp. 348 e 354 (anche per Stefano); C. D'Onofrio, La villa Aldobrandini di Frascati, Roma 1963, pp. 63, 64, 136 (anche per Stefano), 60, 65; M. C. Dorati, Gli scultori della cappella Paolina di Santa ...
Leggi Tutto
Ingegnere e architetto italiano (Isola del Liri 1898 - Roma 1976). Sostenuto da una severa disciplina professionale, venata a volte di spregiudicatezza e sperimentalismo, si è dedicato soprattutto all'edilizia [...] anche realizzato l'ufficio postale modello), villini a Casal Palocco (1955, 1968-70), ecc. Ha collaborato ai piani regolatori di Frascati e Castelgandolfo, e ha elaborato progetti per l'aeroporto di Fiumicino e per il mercato ortofrutticolo di Roma. ...
Leggi Tutto
DIES, Cesare
Licia Marti
Nacque a Roma nel 1830. Frammentarie e spesso confuse sono le notizie relative alla vita e all'attività di questo artista che, stando alle affermazioni del De Gubernatis (1906) [...] . 131-142; M. Fagiolo, Arte a Roma dal neoclassico al romantico, Roma 1979, p. 226; L. Razza, La basilica cattedrale di Frascati, Frascati 1979, p. 171; Disegni romani di figura 1800-1870 (catal.), a cura di C. Bonagura, Roma 1980, pp. 37 s., 70, 77 ...
Leggi Tutto
frascati
s. m. – Nome con cui viene comunem. indicato il vino bianco proveniente dai vitigni largamente coltivati nella zona di Frascati, cittadina e comune in prov. di Roma, sulle pendici dei Colli Albani.
frasca
s. f. [etimo incerto]. – 1. a. Ramoscello con foglie: le f. degli alberi; il destrier ch’avea lasciato Tra le più dense f. alla fresca ombra (Ariosto); farsi un letto di frasche; mettere le f. ai piselli, ai fagioli, ecc., ficcarle...