Musicista (Mannheim 1723 - Bordeaux 1809). Allievo di J. V. Stamitz, fu violinista e direttore d'orchestra in Francia. Compose musica sacra, oratorî, alcune opere, melologhi e pagine strumentali (25 sinfonie, quartetti, sonate, ecc.) che possono considerarsi tra le migliori dell'avanzata scuola di Mannheim ...
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Musicista, nato a Montmédy (Meuse) il 7 agosto 1789, morto a Sydney in Australia il 6 gennaio 1856. Fu un rinomato arpista, oltreché direttore d'orchestra e compositore. Studiò dapprima con FranzBeck [...] a Bordeaux, poi a Parigi, dove fu allievo di Catel e Méhul per la composizione e di Nadermann e Marin per l'arpa. Nel 1813 fu assunto quale arpista alla corte di Napoleone, conservando il proprio ufficio ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] nelle sue mani i ministeri dell'Economia e dell'Agricoltura; Franz Seldte, il presidente degli "Elmetti d'acciaio" associazione di rispettive minoranze nazionali. In un incontro tra il ministro polacco Beck e Hitler a Berlino il 4 luglio 1935, era ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Stefano, furono abbreviate. L'opinione di Zepernick (in Beck, De novellis Leonis, Halle 1779, p. 294) storia patria); Regesten der Kaiserkunden des oströmischen Reiches, elaborati da Franz Dölger (nel Corpus der griech. Urk. des Mittelalters u. ...
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FRANCESCO GIUSEPPE I di Asburgo-Lorena, imperatore d'Austria, re d'Ungheria, ecc
Francesco Tommasini
Nato il 18 agosto 1830, nel castello di Schönbrunn presso Vienna dall'arciduca Francesco Carlo secondo [...] del suffragio universale fatta nel 1906 dal ministero Beck, sperando che smussasse gli antagonismi nazionali e 1882).
Bibl.: Fondamentale: J. Redlich, Kaiser Franz Joseph, Berlino 1928. Cfr. K. Tschuppik, Franz Joseph I., Lipsia 1928; id., Elisabeth, ...
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Polemista e teologo luterano, nato in Augusta il 7 agosto 1488, di buona famiglia. Studiò nella città natale e in Ulma; viaggiò in Svizzera e in Italia: in Roma, conobbe Erasmo. Nel 1510 è all'università [...] è che nel 1522 era pedagogo dei figli di Franz von Sickingen ad Ebernburg; quindi insegnò ebraico a Vittenberga ., Meiningen 1718; Fr. Gensler, Vita M. C. Aquilae, Jena 1816; Beck, in Allgem. deutsche Biographie, I, s. v.; G. Kawerau, in Realencykl ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] conciliorum, VII (1975), pp. 229-237; J. Beck, Donatello and the Brancacci tomb in Naples, in Florilegium zur Geschichte von Kirche, Recht und Staat im Mittelalter. Festschrift für Franz Josef Schmale zu seinem 65. Geburtstag, a cura di D. Berg ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] dei cicli sono state variamente criticate (v. Rosecrance, 1987; v. Beck, 1991). È stato notato che i diversi autori datano in modo ha come principali rappresentanti il sociologo tedesco Franz Oppenheimer e il polacco Ludwig Glumpowicz. Secondo ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Norica, tra i cui aderenti fece presto amicizia con Franz Hemala, che sarà poi eminente organizzatore e storico del Josepha e sotto la presidenza dell'ex primo ministro barone von Beck.
Dal Bollettino, pubblicato a cura del segretariato trentino per ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] essere il cemento comunitario. Dal canto suo U. Beck (v. Beck e Beck-Gernsheim, 1993) sostiene che l'individuo incontra questo concetto verrà fatto proprio e sviluppato soprattutto da Franz Boas, il fondatore della Scuola americana di antropologia ...
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