OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] man mano a un intendimento pittorico più realista, senza spegnersi però totalmente. Veri realisti si confessano nei loro ritratti FransHals, sovrano nel genere suo, e Johannes Verspronck; realisti poi sono i loro scolari come pure Adriaen Brouwer ...
Leggi Tutto
IMPRESSIONISMO
Giorgio CASTELFRANCO
Palma BUCARELLI
Nel 1874 ebbe luogo a Parigi, organizzata dalla Société anonyme des artisies peintres sculpteurs et graveurs, un'esposizione dei pittori C. Monet, [...] , la lezione dell'impressionismo non è perduta per nessuno, specialmente per Breitner che la associa a quelle venutegli da FransHals, per Isaak Israëls, per Jean Toorop che passa dal simbolismo al puntinismo del Seurat.
Anche in Germania le ricerche ...
Leggi Tutto
VERMEER, Johannes (Jan)
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Delft il 31 ottobre 1632, morto ivi il 15 dicembre 1675. É detto Jan Vermeer van Delft per distinguerlo dal suo contemporaneo, il paesista Jan [...] dalle ricerche dell'Obreen e del Bredius) rivelò il suo genio, la cui fama oggi non cede che a quella di Rembrandt e di FransHals.
È stato affermato che il campo della sua attività pittorica non fu molto vasto. Ma così non è. Fra le opere, pur così ...
Leggi Tutto
MOLENAER (Molenaar), Jan Miense
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato intorno al 1610, morto il 15 settembre 1668 a Haarlem dove si era stabilito e aveva sposato (1636) la pittrice Giuditta Leyster, allieva [...] di FransHals. Nelle opere giovanili, di soggetto variato, la sua tecnica è piuttosto minuziosa: nelle scene popolari, che dopo il matrimonio dipingeva con preferenza, mostra fattura più sciolta e larga. Nelle sue Brigate di contadini dimostra un ...
Leggi Tutto
VERSPRONCK, Johannes
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Haarlem verso il 1597, ivi morto nel 1662. Ottimo ritrattista della scuola olandese, scolaro di suo padre Cornelis Engelsz. Verspronck, anche lui [...] pittore di ritratti. Johannes è stato il principale ritrattista della scuola di Haarlem accanto a FransHals, e altrettanto stimato. I suoi migliori quadri si distinguono per una fattura salda e un colorito sobrio, ma luminoso e aperto. Nella ...
Leggi Tutto
Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] figurazione è incoraggiato dall'atteggiamento del protestantesimo calvinista contrario alla diffusione delle immagini religiose. FransHals, Rembrandt, Jan Vermeer esplorano la condizione umana da un'angolazione naturalistica, toccando registri di ...
Leggi Tutto
Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] e analizza con estrema finezza le proprie reazioni d'artista davanti ai quadri di Rubens, di Rembrandt, di FransHals: si interessa soltanto dello stile pittorico, studia come quei maestri abbiano risolti, al cavalletto, problemi simili a quelli ...
Leggi Tutto
CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] colomba, già Monaco, coll. Schrenk-Notzmg; Giovane contadino con pappagallo e gatto, asta Finarte, Milano, 29 ott. 1964), che ricordano FransHals; o nei quadri di Reims (Musée de la Ville: La rissa, Partita a carte) nei quali i volti contorti e l ...
Leggi Tutto
ZOTTI, Carmelo
Fabio Belloni
– Nacque a Trieste il 14 novembre 1933 da Giuseppe, capitano di lungo corso presso il Lloyd triestino, e da Antonietta Mantovani, figlia di emigrati italiani in Grecia. [...] e ad Amsterdam, ospite dell’amico pittore Ysbrant van Wijngaarden. Nei musei ammirò i capolavori di Rubens e Rembrandt, di FransHals e Vermeer, e inoltre conobbe direttamente la ricerca del gruppo Cobra, di cui condivideva la vitalità e il colorismo ...
Leggi Tutto
IMPRESSIONISMO
R. Bianchi Bandinelli
− Il termine i., che talvolta si trova usato per taluni aspetti dell'arte dell'antichità, è entrato nell'uso della critica artistica nel 1874 a seguito della mostra [...] e ogni valore gerarchico. I pittori impressionisti sostenevano di rifarsi a modelli di tecnica pittorica scorti nelle opere di FransHals, del Velàzquez, del Tiepolo, del Goya o addirittura nella maniera tarda di Tiziano. In realtà operarono quella ...
Leggi Tutto