Incisore (n. 1613 circa - m. Haarlem 1686). Allievo di P. Soutman, riprodusse con grande abilità opere di pittori, specialmente di FransHals. ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] nuovi riferimenti più adatti a mettere l'artista in condizione di cogliere l'essenzialità della visione: Velazquez e FransHals invece di Michelangelo e Rubens. Gli impressionisti che si presentano in gruppo alla mostra del 1874 presso il fotografo ...
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Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] sia la luce accecante del male. In molte immagini c'è il ricordo di Vermeer, di Rembrandt, di Friedrich, del tardo FransHals: senza che ci sia mai la minima traccia di estetismo o un sospetto di pastiche, come nei film contemporanei di Ejzenštejn ...
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TALLONE, Cesare
Marco Cavenago
Cesare Vittore Luigi Tallone nacque a Savona l’11 agosto 1853, secondogenito di Pietro Domenico (1816-63) e di Teresa Macario (1817-90). Al seguito del padre, militare [...] dalla critica, attenta a individuarvi echi dei grandi maestri del passato (Tiziano, Velázquez, Antoon Van Dyck, FransHals, El Greco, Caravaggio), come del resto avveniva per altri celebri contemporanei di Tallone quali Franz Seraph von ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento la natura morta, affermatasi già all’inizio del secolo come genere artistico [...] Heda, Jan Jansz Den Uyl.
In linea con la ritrattistica (FransHals) e con la pittura di paesaggio contemporanee (Esaias van de Velde della natura morta, Rubens troverà nel fedele collaboratore Frans Snyders colui che saprà tradurre in questo campo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vicende politiche e religiose delle Province Unite influenzano in modo decisivo [...] ritratto. Le fogge eleganti, i tratti nobili e regolari delle figure si sostituiscono al gusto borghese dei ritratti di FransHals.
Al servizio di una committenza nuova per gusto e ambizioni sociali, Nicolaes Maes (già allievo di Rembrandt), insieme ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] Nello stesso anno si legò sentimentalmente alla contessa Gabrielle de Rasty. Nel 1876 si recò in Olanda e studiò la tecnica di FransHals, e ne fu stimolato a rompere gli indugi descrittivi dei primi quadri e a servirsi di una pennellata più veloce e ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] dell'arte figurativa, visitò i musei olandesi e il Louvre, attratto dai grandi maestri del passato, da Vermeer a FransHals. La conoscenza delle contemporanee vicende della pittura francese avverrà in seguito, dopo il ritorno in Italia, attraverso le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento lo State Portrait si rinnova ad opera di Rubens, van Dyck e Bernini e si [...] cui vicenda oscilla tra la sorprendente estroversione di FransHals e l’inquietante introspezione diRembrandt.
Premessa
I del secolo è dominata dalle prove di Velázquez, Rembrandt, FransHals, Rubens, van Dyck e Bernini: i loro ritratti diventano ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] Raeburn (1756-1823), la cui straordinaria bravura, che non teme il paragone con quella d'un Velásquez o d'un FransHals, non sempre nasconde una certa vuotaggine di contenuto.
Thomas Lawrence (1769-1830), artista d'autentico ma troppo facile talento ...
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