WRIGHT, FrankLloyd (XXXV, p. 804)
Ornella FRANCISCI OSTI
Architetto americano; morto a Phoenix, Arizona, il 9 aprile 1959.
Accanto alla sua attività di architetto il W. ha continuato a sviluppare una [...] notevole attività di teorico e scrittore di problemi architettonici. Fra le sue opere di questi ultimi 20 anni: Modern architecture, Princeton 1931; Two lectures on architecture, Chicago 1931; Organic ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] Milano 1972; R. Bossaglia, Il Liberty. Storia e fortuna del liberty italiano, Firenze 1974; W. Storer, The architecture of FrankLloyd Wright. A complete catalogue, Cambridge (Mass.) -Londra 1974; F. L. Wright, In the cause of architecture, New York ...
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ZEVI, Bruno
Manfredo TAFURI
Architetto e storico dell'architettura, nato a Roma il 22 gennaio 1918; negli S.U.A., dove emigrò giovanissimo, si laureò presso l'Università Harvard, alla scuola di W. Gropius, [...] della produzione architettonica, dagli operatori economici ai consumatori.
Scritti: Verso un'architettura organica, Torino 1945; FrankLloyd Wright, Milano 1947; Erik Gunnar Asplund, Milano 1948; Saper vedere l'architettura, Torino 1948; Storia ...
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VIOLLET-LE-DUC, Eugène Emmanuel
U. Bennert
Architetto, soprintendente, scrittore e restauratore di monumenti sacri e profani di epoca medievale, nato a Parigi il 21 gennaio 1814 e morto a Losanna il [...] le-Duc et la restauration, in Les lieux de mémoire, a cura di P. Nora, II, 2, Paris 1986, pp. 613-649; FrankLloyd Wright and Viollet-le-Duc. Organic Architecture and Design from 1850 to 1950, cat., Chicago 1986; Eugène Viollet-le-Duc et le massif du ...
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chiese, basiliche, cattedrali
Fabrizio Di Marco
Gli edifici sacri dei cristiani
La chiesa (dal greco ecclesìa "assemblea") è l'edificio nel quale si svolgono le funzioni della religione cristiana e [...] prima metà del Novecento, tutti i più grandi architetti progettarono chiese (per esempio, Antoni Gaudí, Le Corbusier, FrankLloyd Wright, Alvar Aalto) e ognuno interpretò il tema dello spazio sacro con estrema libertà, sia rifacendosi agli esempi ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] le orme di Ebenezer Howard e di Raymond Unwin - fra la supercittà in altezza di Le Corbusier e l'anticittà di FrankLloyd Wright, tentando di superare, con un più flessibile sistema per la risoluzione dei problemi, tutti i dualismi prima esistenti ...
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VILLINO
Raffaello Fagnoni
. Casa piccola e isolata costruita in città, nelle zone che offrono amenità di soggiorno, per l'abitazione permanente di una sola famiglia. Fa parte integrante della casa un [...] applicazione nelle colonie e specialmente nell'America Settentrioriale, dove è importante rilevare l'opera innovatrice di FrankLloyd Wright (opere in California e in Giappone). Vanno ricordati i libri di Muthesius che diffondono specialmente ...
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MUMFORD, Lewis
Francesco Paolo Fiore
(App. II, II, p. 369)
Critico, storico dell'architettura e urbanista-sociologo, morto ad Amenia (New York) il 26 gennaio 1990. La sua preparazione fu quella, vasta [...] (1967) e The pentagon of power (1970).
Bibl.: M. Gabriel, L. White, The intellectual versus the city from Thomas Jefferson to FrankLloyd Wright, Cambridge (Mass.) 1962; V.W. Brooks, The Van Wyck Brooks-Lewis Mumford letters: the record of a literary ...
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SAMONÀ, Giuseppe
Vieri QUILICI
Architetto, nato a Palermo l'8 aprile 1898. Laureatosi, nel 1922, all'univ. di Palermo, è dal 1936 prof. ordinario di composizione architettonica presso l'Istituto universitario [...] - ricordiamo alcuni suoi scritti: Sant'Elia nella cultura d'anteguerra, in La Biennale, n. 36-37; The architecture of FrankLloyd Wright. in F. L. Wright: drawings for a living architecture, Pittsburgh 1959; Lettura della cappella a Ronchamp, in L ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] e percorsi conoscitivi spesso di difficile lettura se non avvolti da un’aura esoterica che li rende quasi inaccessibili, FrankLloyd Wright e Le Corbusier, assieme ad Adolf Loos, Mies van der Rohe, Alvar Aalto, Giuseppe Terragni, Adalberto Libera e ...
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