Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] si ispirava contemporaneamente a quella degli Stati Uniti e a quella per cui i liberali tedeschi si erano battuti a Francoforte nel 1849. Due vittorie, fra il 1866 e il 1870, avevano integrato le Germanie; una sconfitta, paradossalmente, completò l ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] occasione Federico III conferì il 12 luglio al C. la dignità di conte palatino. I rappresentanti veneziani non andarono però a Francoforte, e presumibilmente tornarono in patria prima della Dieta.
S'era intanto stipulata la pace di Lodi, e mentre gli ...
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DE RIN, Nicolò
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 4 ag. 1814 da Bartolomeo, impiegato e piccolo possidente, e da Vittoria Cociancich, già vedova di un altro De Rin. Perso a dieci anni il padre, fu [...] commissione su proposta del D. aveva respinto l'ordine governativo d'eleggere un deputato alla Costituente germanica di Francoforte, in quanto Trieste era città italiana che nulla aveva in comune con la Confederazione.
Indette regolari elezioni per ...
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rivoluzioni del 1848
Insieme di moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. Dopo i , si trattò della seconda grande risposta delle forze democratiche, liberali [...] Federico Guglielmo di Prussia scioglieva la Costituente, quindi (apr. 1849) rifiutava la corona offertagli dal Parlamento di Francoforte e reprimeva i moti successivi. In Italia alla fuga di Pio IX e alla proclamazione della Repubblica romana ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] che anche un esiguo gruppo di combattenti può facilmente violare. La RAF colpì dapprima i grandi magazzini di Francoforte, passando poi a eseguire attentati dinamitardi su obiettivi più ardui. Secondo le versioni ufficiali, essa progettava esplosioni ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] 1850. Da Vienna, dove continuò gli studi legali, partì poi per una serie di viaggi che lo portarono in Germania (Baden, Francoforte, Sassonia, Prussia), in Svezia, in Russia, in Ungheria, sino in Grecia e in Asia Minore, a conoscere di persona i ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] fonti, tutte di matrice di corte. Per esempio, in una lettera spedita ai vescovi franchi poco prima del concilio di Francoforte (794), è detto che riunitici in un unico consesso di carità, per comando e sotto la presidenza del nostro signore ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] tedesche, rivendicazioni di giurisdizioni, recupero materiale degli edifici di culto. Nell’agosto 1149, per esempio, si recò a Francoforte su richiesta dell’abate Wilbaldo di Corbie per trattare il restauro della chiesa di Kemnade nella diocesi di ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] , specie dei Tatari, Alani, Cumani.
Il ritorno avvenne risalendo il Volga e raggiungendo Mosca. Di qua per Slonim, Varsavia e Francoforte sull'Oder tornò a Venezia nel 1450 o 1451- In questo stesso anno avrebbe partecipato alla guerra d'Albania in ...
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LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] , Materie d'Impero, Investiture, cat. I, m. 1). Si tratta di resoconti quasi giornalieri, inviati da Monaco, Vienna, Francoforte e Ratisbona, ricchi di dettagli e di informazioni di varia natura: dalle notizie relative al tempo, alla descrizione dei ...
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euro-listino
(euro listino), s. m. Listino di borsa della zona dell’Euro. ◆ [tit.] Nell’euro-listino da 3 a 500 blue-chips [testo] C’è posto per almeno 300 e fino a 500 blue-chips nel nuovo euro-listino in cantiere tra le Borse di Londra e...
Eurotower
s. f. inv. Per metonimia topografica, la Banca centrale europea, che ha la sua sede nell’Eurotower di Francoforte. ◆ Per il presidente dell’Ifo, Hans Werner Sinn, «il calo delle aspettative è ulteriore motivo di preoccupazione»....