Filosofo tedesco (n. Colonia 1921 - m. 2023); dal 1963 prof. di sociologia ed epistemologia all'univ. di Mannheim (dal 1989 prof. emerito). A. sostiene una sorta di razionalismo critico che intende riallacciarsi [...] alla metodologia di K. Popper. Di qui la sua polemica contro le correnti ermeneutiche e dialettiche e la Scuola di Francoforte. Secondo A. occorre svolgere una critica costruttiva che sappia "allacciare i ponti" tra i campi separati del sapere, anche ...
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Filosofo politico e storico della filosofia italiano (n. Alfonsine, Ravenna, 1939). Dopo aver insegnato nell’univ. di Cagliari e nell’Istituto universitario orientale di Napoli, è diventato prof. ordinario [...] 1968; Introduzione a Lukács, 1970; Politica e storia in Hegel, 1973; Introduzione a Marx, 1981; Introduzione alla Scuola di Francoforte, 1985). In tali studi ha privilegiato un approccio critico al marxismo, indagando nell'opera di Marx soprattutto i ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] del 1954 la sua brevissima ed infelice esperienza come assistente di Max Horkheimer presso l’Istituto di studi sociali di Francoforte. Dal 1954 al 1957 Dahrendorf, Ralf è a Saarbrücken, dove all’Università della Saar si prepara all’abilitazione per ...
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Il processo di ridurre a cosa, di trattare alla stregua di cosa materiale istanze intellettuali e psichiche, morali, storico-culturali. In particolare, secondo la dottrina di K. Marx, il processo per cui, [...] la traduzione francese del ted. Verdinglichung «materializzazione». Nella sua accezione marxiana, il concetto di r. è stato ampiamente sviluppato da G. Lukács (1922) ed è poi stato ripreso da L. Goldmann e dai teorici della Scuola di Francoforte. ...
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Filosofo e critico (Ludwigsburg 1807 - Gmunden 1887). Abbandonata la carriera ecclesiastica, fu nominato (1837) prof. di estetica a Tubinga, ma (1845) per gli intrighi degli ecclesiastici fu sospeso per [...] in uno stile studiatamente barocco il lungo racconto autobiografico Auch Einer (1878). Nel 1848 fu deputato al parlamento di Francoforte. Lasciò anche dei volumi di versi: Epigramme aus Baden-Baden (1867); Lyrische Gänge (1882); Allotria (post., 1892 ...
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libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] Francia 1814; art. 4 Cost. Francia 1830; art. 7 ss. Cost. Belgio 1831; art. 2 Cost. Francia 1848; art. 138 Cost. Francoforte 1849; art. 114 Cost. Germania 1919; art. 2 Legge fondamentale Germania 1949; artt. 15 e 17 Cost. Spagna 1978; artt. 10 e ...
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ZIMARA, Marco Antonio
Delio Cantimori
Filosofo e medico italiano della "Scuola Padovana", nato a San Pietro in Galatina (Lecce) nel 1460, morto nel 1523 a Padova.
Non si distinse per una dottrina propria, [...] magicarum, secundum Dei nomina et constellationes astrorum cum signatura planetarum constitutarum ad omnes corporis humani affectus curandos (Francoforte 1628-36), dove tratta anche di alchimia. Ma va ricordato che egli curò varie edizioni di ...
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FRANZOSI, Girolamo
Delfina Giovannozzi
Nacque probabilmente a Polpenazze - ora Polpenazze del Garda, presso la sponda lombarda del lago -, tra la fine del sec. XVI e l'inizio del XVII; trascorse gran [...] nel 1652 e appartenuta a Giovanbattista Morgagni, si trova attualmente nella Biblioteca universitaria di Padova.
Nel 1632 a Francoforte, o forse più probabilmente a Venezia, come indica il Catalogue of Seventeenth century Italian books della British ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] der christlichen Religion. Nel 1796 tornò a Stoccarda e successivamente si occupò di nuovo come precettore, questa volta a Francoforte, dove ritrovò l'amico Hölderlin. Di questi anni, densi anche di interessi per i problemi storico-politici ed ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] ; art. 6 Cost. Belgio 1831; art. 24 Statuto albertino; art. IV Premabolo e art. 10 Cost. Francia 1848; art. 137 Cost. Francoforte 1849; art. 109 Cost. Germania 1919; art. 3 Legge fondamentale Germania 1949; artt. 9 e 14 Cost. Spagna 1978; art. 8 ...
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euro-listino
(euro listino), s. m. Listino di borsa della zona dell’Euro. ◆ [tit.] Nell’euro-listino da 3 a 500 blue-chips [testo] C’è posto per almeno 300 e fino a 500 blue-chips nel nuovo euro-listino in cantiere tra le Borse di Londra e...
Eurotower
s. f. inv. Per metonimia topografica, la Banca centrale europea, che ha la sua sede nell’Eurotower di Francoforte. ◆ Per il presidente dell’Ifo, Hans Werner Sinn, «il calo delle aspettative è ulteriore motivo di preoccupazione»....