Designer e imprenditore tedesco (Reichenau 1932 - Monaco di Baviera 2019). Dopo aver studiato grafica a Monaco di Baviera (1954-58), ha soggiornato per tre anni negli Stati Uniti, dove ha lavorato come [...] ); Tales of light (Colonia, 1998); Ingo Maurer. Passiò per la Llum (Barcellona, 2001); Ephemer Visionär Ingo Maurer. Licht (Francoforte, 2002). È stato il curatore del volume International design yearbook (2000-01). Tra le lampade da lui disegnate si ...
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Pittore (Cortona 1883 - Parigi 1966). A Roma dal 1899, conobbe U. Boccioni e G. Balla che lo introdusse alla tecnica divisionista. Stabilitosi nel 1906 a Parigi (dove trascorse, con intervalli, la maggior [...] avanti, accanto a dipinti che interpretano in modi cubo-futuristi la guerra (Cannone in azione, 1914-15, Francoforte, Städelschen Kunstinstitut), una serie di opere ispirate all'orfismo (Mare=Ballerina, 1913-14, Venezia, Fondazione Guggenheim) e ...
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Architetto britannico (n. Manchester 1935). Tra i maggiori e più celebrati eredi della grande tradizione razionalista del "moderno" in architettura, F. ha trovato la sua cifra stilistica in realizzazioni [...] del sec. 20º alcune delle sue opere più significative, sia per complessità di programma (il grattacielo della Commerzbank a Francoforte sul Meno, 1991-97; la stazione Canary Wharf della Jubilee Line a Londra, 1991-99; l'aeroporto internazionale Chep ...
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Pittore fiammingo (n. 1440 circa - m. Roodentale, Bruxelles, 1482), probabilmente originario di Goes nella Zelanda. Maestro nel 1467; nel 1474 fu nominato decano della gilda dei pittori a Gand. Fu quello [...] notevoli sono: l'Adorazione dei magi (Berlino, Gemäldegalerie); la Sant'Anna di Bruxelles, Musée des arts décoratifs, improntata a forte senso drammatico; alcune Madonne (una è a Francoforte) concentrate nella meditazione sul destino del Cristo. ...
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Peichl, Gustav
Maurizio Bradaschia
Architetto austriaco, nato a Vienna il 18 marzo 1928. Si è laureato all'università di Vienna (1954), città in cui nel 1955 ha aperto uno studio professionale. Nel [...] ), al 1987-88 la scuola elementare Wienerberg a Vienna e al 1987-90 l'ampliamento dello Städel Museum di Francoforte. In quest'ultimo progetto, l'integrazione del nuovo con il preesistente sancisce la contrapposizione tra norma e deroga, raggiungendo ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] . Se questo tipo sembra aver goduto di larga fortuna ben oltre l'età gotica, il c. nella Marienkirche di Francoforte sull'Oder (ultimo quarto sec. 14°) presenta forme radicalmente nuove e prive di seguito: un piede troncoconico su quattro aquile ...
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Pittore e incisore (Kronach 1472 - Weimar 1553). La sua formazione, avviata nella bottega del padre Hans a Kronach, la cittadina da cui prese il nome, legata culturalmente a Bamberga e a Norimberga, rivela [...] , piegato a una sottile eleganza (Martirio di s. Caterina, 1506, Dresda, Gemäldegal.; La sacra parentela, 1509, Francoforte, Städelsches Kunstinstitut) che si fa sempre più sofisticata, cortese, raffinata nei bellissimi nudi (Venere, Adamo ed Eva ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] ss.; 3 (1975), 1, pp. 5 ss.; C. Brandi, Teoria generale della critica, Torino 1974; P. Bürger, Theorie der Avantgarde, Francoforte s.M. 1974 (1980); J. Dobai, Die Kunstliteratur des Klassizismus und der Romantik in England, Berna 1974-77; R. Mormone ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] ; la Morte di Procri, ancora da un disegno di Giulio, in controparte e con alcune varianti, oggi allo Städelsches Kunstinstitut di Francoforte.
Non fu, però, Giulio Romano a insegnare al G. l'arte del bulino: l'unico a Mantova in grado di farlo ...
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L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] a una sostanziale esigenza di igiene, di comfort, di accessibilità in termini economici e fisici alla casa. Le Siedlungen di E. May a Francoforte (1927-30), di B. Taut a Berlino (1925-31), di W. Gropius a Dessau (1926-27) e a Karlsruhe (1927-28), i ...
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euro-listino
(euro listino), s. m. Listino di borsa della zona dell’Euro. ◆ [tit.] Nell’euro-listino da 3 a 500 blue-chips [testo] C’è posto per almeno 300 e fino a 500 blue-chips nel nuovo euro-listino in cantiere tra le Borse di Londra e...
Eurotower
s. f. inv. Per metonimia topografica, la Banca centrale europea, che ha la sua sede nell’Eurotower di Francoforte. ◆ Per il presidente dell’Ifo, Hans Werner Sinn, «il calo delle aspettative è ulteriore motivo di preoccupazione»....