ANTONINI, Emidio
Antonio Saladino
Nacque all'Aquila il 15 ag. 1787 da Giampietro, barone di Torano e tesoriere provinciale. Dopo un tirocinio negli uffici finanziari, entrò nella diplomazia napoletana: [...] napoletano da lui considerato il più perfetto d'Europa, e lo Zollverein, che molto ammirava. Seguì i rivolgimenti del '48 in Francoforte e nel 1849 fu anche a Vienna, finchéil 14 ott. 1849 fu trasferito a Parigi con l'incarico di occuparsi anche ...
Leggi Tutto
BOSCO (Bos, Boschi, Bosch, Busco), Bernardo de (del, dal)
Alfred A. Strnad
Discendente da una famiglia di origine francese, residente nei regni d'Aragona e di Valenza fin dai tempi di re Giacomo I (1213-1276), [...] dell'idea conciliare. Confermato in questa carica da Felice V, fu inviato nel maggio del 1442 alla dieta di Francoforte sul Meno, dove un'ambasciata del concilio dovette difendere il punto di vista conciliare contro una legazione del pontefice ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovan Francesco. – Nacque a Genova il 10 aprile 1710 dal marchese Paolo Girolamo II e da Giovanna di Luciano Serra. [...] si trincerava dietro la dichiarazione di neutralità, fu inviato ambasciatore straordinario alla corte di Vienna. Passò per Magonza, Francoforte, Augusta e Monaco; nel 1744, tra l’agosto e il settembre, fu per breve tempo anche inviato straordinario ...
Leggi Tutto
BALDERICO
**
Incerta è la stirpe cui appartenne B.: probabilmente era un cavaliere franco della corte imperiale. La prima notizia che abbiamo di lui è dell'815, quando partecipò, in qualità di legatus [...] riparò in Serbia, dove fu ucciso a tradimento. La notizia della sua morte giunse così rapidamente all'assemblea di Francoforte (giugno 823), che è lecito supporre che la scomparsa di Liudewit fosse stata provocata dai Franchi per risolvere la ...
Leggi Tutto
DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] negli ambienti viennesi, si occupò della ùisciplina del clero, del controllo e della circolazione dei libri eretici provenienti da Francoforte e favorì un timido allargamento della sfera d'influenza dei gesuiti a corte.
In sostanza, il D. si trovò ...
Leggi Tutto
POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d'Assia-Rheinfels, regina di Sardegna
Blythe Alice Raviola
POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d’Assia-Rheinfels, regina di Sardegna. – Nacque a Lagenschwalbach il 21 settembre 1706, [...] di Torino, Corte, Matrimoni, m. 40, f. 3).
Le trattative per le nozze furono dunque avviate nell’aprile del 1724 a Francoforte dal generale Gian Giacomo Fontana di Vasco e dal marchese Filippo Tana d’Entracque, fedelissimi del re, i quali negoziarono ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] ai Commentarii del Valeriano. Essi furono ancora pubblicati a Basilea nel 1575 e nel 1625, a Lione nel 1602, 1610, 1620-21, a Francoforte nel 1614 e 1678, a Colonia con la revisione di D. Heschel nel 1631. Di essi fu data una prima traduzione in ...
Leggi Tutto
PICCHENA, Curzio
Paola Volpini
– Nacque a San Gemignano l’11 gennaio 1554 da Lorenzo da Picchena, di famiglia originaria di Colle Val d’Elsa, mentre non è noto il nome della madre.
Ricevette una formazione [...] apud heredes A.E. Wechel, C. Marne et J. Aubry, 1600 (esistono diverse edizioni successive fra cui quella di Francoforte sul Meno 1607 con dedica a Cosimo II); Advertimenti politici per chi vogli praticare la Corte dell’illustrissimo Curtio Picchena ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] opera ebbe le seguenti edizioni: Perugia 1474-75; Modena 1475-76; Venezia 1486; Lione 1484, 1549, 1560; Venezia 1578, 1586; Francoforte 1615. Altre opere di B. sono: il Commento al Digesto Vecchio dal libro XII al XXIV, 2,reperibile nelle edizioni di ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Battista (Giovanni Battista)
Maria Muccillo
Nacque a Venafro (Isernia), come si desume dalla dedica della sua opera a Enrico Pandone dove si definisce "humil servidor Battista della Vale [...] e 1564; un'altra apparve a Lione nel 1529; traduzioni vennero fatte in francese (Lione 1554), in tedesco, parziale (Francoforte 1620); in spagnolo, nella forma di un rifacimento, piuttosto acritico, della prima parte dal titolo El perfeto Capitan ...
Leggi Tutto
euro-listino
(euro listino), s. m. Listino di borsa della zona dell’Euro. ◆ [tit.] Nell’euro-listino da 3 a 500 blue-chips [testo] C’è posto per almeno 300 e fino a 500 blue-chips nel nuovo euro-listino in cantiere tra le Borse di Londra e...
Eurotower
s. f. inv. Per metonimia topografica, la Banca centrale europea, che ha la sua sede nell’Eurotower di Francoforte. ◆ Per il presidente dell’Ifo, Hans Werner Sinn, «il calo delle aspettative è ulteriore motivo di preoccupazione»....