DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] suscitato a Ginevra, se non addirittura, come sembra risultare da una lettera che più tardi egli scrisse allo Zwinger da Francoforte, all'insorgere di contrasti con lo stesso Théodore de Bèze. Prevalsero le insistenze dello Zwinger, e già nel gennaio ...
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Filosofo (Nola 1548 - Roma 1600). Filippo della famiglia dei Bruni, assunse il nome di Giordano entrando a 17 anni nel convento di S. Domenico a Napoli. Sospettato di eresia, riparò a Roma (1576), di qui, [...] furori (1585). Dopo un breve soggiorno a Parigi, passò nell'agosto del 1586 in Germania, e tra il 1590 e 1591 a Francoforte pubblicò i poemi latini De minimo, De monade, De immenso et innumerabilibus. Nel 1591 accogliendo l'invito di G. Mocenigo, si ...
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WITELO
Delio Cantimori
Filosofo medievale, originario della Slesia. Si conoscono scarsi particolari della sua vita: nacque fra il 1220 e il 1230, da un tedesco e da una polacca; viaggiò in Italia (Padova, [...] , un testo fondamentale per gli studiosi, tanto che lo stesso Kepler scrisse per essa i suoi Ad Vitellionem paralipomena (Francoforte 1604). La parte più importante della Prospettiva del Witelo sono infatti i testi greci e arabi, soprattutto la ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] Sartre del 1960 e La critique de la raison dialectique; in Italia include i 'gramsciani'; in Germania tocca la Scuola di Francoforte. Di contro, invece, si colloca in forte polemica il Marx non storicista né umanista, ma 'scienziato', in Italia di G ...
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Questo termine che, fin dall'antichità, indica l'arte o la scienza dell'interpretazione di un testo (poetico, letterario, giuridico, religioso, ecc.), ha assunto particolare rilevanza filosofica nel Novecento [...] pp. 111-40; F. Bianco, Storicismo ed ermeneutica, Roma 1974; H. G. Gadamer, G. Boehm, Seminar: Philosophische Hermeneutik, Francoforte sul Meno 1976.
Per l'aspetto teologico del problema: R. Marlé, Le problème théologique de l'herméneutique, Parigi ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] a noi, è quello di esprimere e portare alla luce, di volta in volta, uno dei due corni del dilemma. La Scuola di Francoforte, che ripensa il m. alla luce della teoria dell'alienazione, si configura come critica romantica della scienza e della società ...
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Filosofo tedesco, morto a Friburgo il 26 maggio 1976. Dopo le analisi fenomenologico-esistenziali di Sein und zeit e della prima fase del suo pensiero, H. è andato sempre più evolvendo verso una prospettiva [...] in quel che dalla metafisica è stato dimenticato o è rimasto non detto.
Opere principali: Vom Wesen der Wahrheit, Francoforte sul Meno 1943, 19492 (trad. it. Milano 1950); Erläuterungen zu Hölderlins Dichtung, ivi 1944, 19512; Ueber den Humanismus ...
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Se guardiamo al numero altissimo di trattati e saggi dedicati formalmente all'e. nel secolo scorso e nei primi decenni del Novecento, pubblicati appunto sotto l'etichetta ufficiale di "estetica", lo confrontiamo [...] militante più che interpretante o scientifico - degli autori che vengono designati di solito con l'etichetta della "scuola di Francoforte": W. Benjamin, Th. W. Adorno, H. Marcuse. Il problema, qui, è non tanto l'esame - immanente o trascendente - del ...
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Diritto
Trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. Divieti negoziali di a.: in generale, le limitazioni poste dall’autonomia privata al potere di disposizione, [...] ’analisi dell’a., incentrata sulla critica della scienza e della tecnica, s’incontra anche negli autori della cosiddetta scuola di Francoforte (M. Horkheimer, T.W. Adorno e H. Marcuse). Qui l’obiettivo della critica, più che il capitalismo in quanto ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] affidati prevalentemente al trasporto aereo (scali di Tempelhof, Tegel e Gatow, con linee per Hannover, Amburgo e Francoforte sul Meno).
B. Est, viceversa, favorita dalla funzione di capitale della Repubblica Democratica, espandeva sia le attività ...
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euro-listino
(euro listino), s. m. Listino di borsa della zona dell’Euro. ◆ [tit.] Nell’euro-listino da 3 a 500 blue-chips [testo] C’è posto per almeno 300 e fino a 500 blue-chips nel nuovo euro-listino in cantiere tra le Borse di Londra e...
Eurotower
s. f. inv. Per metonimia topografica, la Banca centrale europea, che ha la sua sede nell’Eurotower di Francoforte. ◆ Per il presidente dell’Ifo, Hans Werner Sinn, «il calo delle aspettative è ulteriore motivo di preoccupazione»....