CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] e soprattutto nella rinuncia a rappresentare Dio e Cristo, sul finire del sec. 8° (Schnitzler, 1964), dopo il sinodo di Francoforte del 794, l'immagine conquistò un più ampio spazio nell'ambiente della corte e nell'arte c., per l'instructio e l ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] caso che proprio tra la fine dell'Ottocento e i primi decenni del XX secolo i principali musei europei (Berlino nel 1888; Francoforte e Weimar nel 1914; Vienna e Londra nel 1916; Monaco nel 1924) e statunitensi (Harvard nel 1925; Boston nel 1928) si ...
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BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] proprio sistema giuridico e trasformandosi in provincia ecclesiastica autonoma, con l'arcidiocesi di Salisburgo; Ratisbona, accanto a Francoforte, divenne capitale dell'impero. Alla caduta dell'impero carolingio in B. venne restaurato il ducato che ...
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CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] preziosa e decoratissima di Niccolò di Ser Sozzo diventa particolarmente evidente in un trittichetto dello Städelsches Kunstinstitut di Francoforte sul Meno (n. 996), e in una piccola Maestà di collezione privata americana (catal. di vendita Sotheby ...
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FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] F. alternò la sua attività tra Reggio e Modena. Nel 1793 però si recò in Germania perché chiamato a decorare il teatro di Francoforte e nel gennaio del 1795 fu invitato a lavorare per il teatro Haymarket di Undra, ma non vi andò. Nello stesso anno fu ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Luca Antonio
Lore Lüdicke
Figlio del pittore, stuccatore e architetto Giovanni Battista, nacque ad Arogno (Canton Ticino) il 19 febbr. 1661; allievo del padre, probabilmente [...] .
Nel 1734, licenziato dalla corte del Württemberg, incominciò le pitture a guazzo nel palazzo Thum und Taxis di Francoforte, per le quali fu pagato nel 1735: un'architettura illusionistica inquadra un omaggio allegorico al conte Anselm Franz e ...
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CRETA et CYRENAICA
G. C. Susini
(Tale è l'ordine delle due regioni nelle denominazioni ufficiali; nelle iscrizioni, pressoché esclusivamente, Creta et Cyrenae). Provincia dell'Impero romano.
Il fondamento [...] di H. Barbàra e raggiungeva gli approdi di Lasaea e di Lebena.
Bibl.: W. Rossberg, De rebus Cyrenarum provinciae romanae, Diss., Francoforte 1876; G. Cardinali, Creta nel tramonto dell'Ellenismo, in Riv. di Filol., XXXV, 1907, pp. 1-32; G. Oliverio ...
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OLPE CHIGI, Pittore dell' (Ekphantosmaler; Macmillan Painter)
L. Banti
Il migliore dei pittori vascolari del periodo protocorinzio. Il nome deriva dal suo capolavoro, un'olpe, già nella Collezione Chigi, [...] ., Berlino 1951, pp. 19; 62, n. 348; Annual Brit. Sch. Athens, XLIII, 1948, p. 138; Fr.Matz, Geschichte d. griech. Kunst, Francoforte 1949, p. 226 ss.; Journ. Hell. St., LXXI, 1951, p. 67 ss.; XLVIII, 1953, p. 179 (Macmillan Painter); J. L. Benson ...
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ATEIUS (Cn. Ateius)
A. Stenico
Fabbricante di vasi aretini. Quasi completamente ignota, nonostante l'ingentissima quantità di materiale ricuperato, è ancora la produzione di ceramica aretina a rilievi [...] ss. e 69 ss.; id., in Pauly-Wissowa, Suppl. III, 1918, c. 174 ss.; A. Oxé, Arretinische Reliefgefässe von Rhein, Francoforte sul Meno 1933, p. 36 ss.; H. Comfort, in Pauly-Wissowa, Suppl. VII, 1938, c. 1318; H. Dragendorff-C. Watzinger, Arretinische ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] propulsiva dell’avanguardia storica, alla luce di nuovi parametri culturali: la fenomenologia, il marxismo critico, la Scuola di Francoforte, la psicanalisi, il nouveau roman, il Gruppo 47 tedesco. Ed è in questa atmosfera che nasce la neoavanguardia ...
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euro-listino
(euro listino), s. m. Listino di borsa della zona dell’Euro. ◆ [tit.] Nell’euro-listino da 3 a 500 blue-chips [testo] C’è posto per almeno 300 e fino a 500 blue-chips nel nuovo euro-listino in cantiere tra le Borse di Londra e...
Eurotower
s. f. inv. Per metonimia topografica, la Banca centrale europea, che ha la sua sede nell’Eurotower di Francoforte. ◆ Per il presidente dell’Ifo, Hans Werner Sinn, «il calo delle aspettative è ulteriore motivo di preoccupazione»....