FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] Rotterdam. Dal 15 luglio al 7 agosto si trattenne ad Anversa, proseguendo poi per Bruxelles, Liegi, Aquisgrana, Colonia, Francoforte, Augusta, Monaco, Innsbruck. Il 25 settembre arrivò in Italia a Bolzano per poi concludere il viaggio a Roma.
Diario ...
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QUINZANI, Lucrezio
Rodobaldo Tibaldi
QUINZANI (Quinziani, Quintiani), Lucrezio. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo monaco cistercense e compositore di origine cremonese, vissuto [...] apprezzata per la sua qualità (Bresciani; cfr. Pontiroli, 1961-1964, pp. 159, 188, 190), venne ristampata a Francoforte nel 1611 da Nikolaus Stein; l’edizione, perduta, è registrata in Georg Draud, Bibliotheca classica, sive Catalogus officinalis (II ...
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CODRONCHI, Giovan Battista
Carlo Colombero
Nacque a Imola il 27 ag. 1547 da Alessandro e Camilla Maltachetti. Compì i primi studi nella città natale, poi si recò a Bologna a studiare medicina, laureandosi [...] a carattere epidemico sviluppatesi nella sua città. Al primo argomento citato si riferisce il De vitiis vocis, pubblicato a Francoforte nel 1597, opera nella quale vengono prese in esame l'anatomia e la fisiologia della laringe, si classificano i ...
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BERNARDINI, Francesco (non Antonio, né Carlo)
Ludwig Döry
Operoso come pittore in Germania nel sec. XVIII, dalle opere rimaste possiamo ritenere che fosse originario dell'Italia settentrionale e più [...] ). Verso il 1736, secondo lo Hüsgen, avrebbe affrescato le scale e l'ingresso del palazzo Thurn und Taxis di Francoforte sul Meno (distrutto nella seconda guerra mondiale), per la cui cappella l'artista avrebbe anche dipinto "la splendida pala ...
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BALDERICO
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Incerta è la stirpe cui appartenne B.: probabilmente era un cavaliere franco della corte imperiale. La prima notizia che abbiamo di lui è dell'815, quando partecipò, in qualità di legatus [...] riparò in Serbia, dove fu ucciso a tradimento. La notizia della sua morte giunse così rapidamente all'assemblea di Francoforte (giugno 823), che è lecito supporre che la scomparsa di Liudewit fosse stata provocata dai Franchi per risolvere la ...
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BURLAMACCHI, Niccolò
Michele Luzzati
Nacque da Michele di Pietro e da Caterina Balbani nel 1510. Impegnato nelle attività mercantili della famiglia, fu dapprima nelle Fiandre e poi a Lione; rientrato [...] 1568 si recò in Fiandra con lo zio Paolo Burlamacchi, al servizio dei Buonvisi. Rientrato a Lucca, ne ripartì nel 1578 per Francoforte; dopo esser passato a Colonia rientrò a Lucca nel maggio 1582. Fu poi in Fiandra fino al 1585; a Lucca, a Napoli ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] aver lasciato Norimberga, il 18 marzo, si recò a Würzburg e poi lungo il Meno e il Reno, passando per Aschaffenburg, Francoforte, Magonza e Oppenheim, raggiunse Worms, donde poi tornò indietro per la stessa via. Prima che giungesse a Worms si era già ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] banche della città, dalla Beck alla Van der Bent, ne divenne lo snodo principale, ma altri tre ne aveva a Parigi e a Francoforte e almeno uno in ogni città d'importanza. I documenti sono poco chiari sul volume delle monete e delle merci scambiate, ma ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] negli ambienti viennesi, si occupò della ùisciplina del clero, del controllo e della circolazione dei libri eretici provenienti da Francoforte e favorì un timido allargamento della sfera d'influenza dei gesuiti a corte.
In sostanza, il D. si trovò ...
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BALBI, Goffredo Lanfranco
Mario Caravale
Nato a Chieri verso la metà del sec. XV. Scarsissime sono le notizie sulla sua vita. Addottoratosi in diritto presso l'università di Torino, intraprese ben presto [...] in folio a Venezia nel 1564, e in Germania, dove fu stampata in otto volumi a Colonia nel 1565 e in folio a Francoforte nel 1573.
Al B. si attribuisce anche un lavoro dal titolo Additiones ad communes doctorum opiniones,che fu edito a Torino nel 1545 ...
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euro-listino
(euro listino), s. m. Listino di borsa della zona dell’Euro. ◆ [tit.] Nell’euro-listino da 3 a 500 blue-chips [testo] C’è posto per almeno 300 e fino a 500 blue-chips nel nuovo euro-listino in cantiere tra le Borse di Londra e...
Eurotower
s. f. inv. Per metonimia topografica, la Banca centrale europea, che ha la sua sede nell’Eurotower di Francoforte. ◆ Per il presidente dell’Ifo, Hans Werner Sinn, «il calo delle aspettative è ulteriore motivo di preoccupazione»....