(XIV, p. 604; App. I, p. 566; II, I, p. 883; III, I, p. 583; IV, I, p. 747)
Mutamenti politici e territoriali. − Una serie di rapidi e talvolta repentini e imprevisti mutamenti ha interessato la geopolitica [...] maturati nell'ultimo quindicennio appaiono meno rilevanti. Già in passato i negoziati sul disarmo fra USA e URSS accresciuto il ruolo di alcune città, quali Monaco di Baviera, Francoforte, Berlino, Lione, Milano, ecc. Accanto a tali fenomeni di ...
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(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] restava pari a 69 ab./km², la sua incidenza sul totale mondiale era scesa al 12,2%, dati i di rifugiati curdi e di altri gruppi meno numerosi provenienti dall'Asia e dall'America e dai porti anseatici fino a Francoforte e alla Pianura Padana ed è ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] potrebbe pigliare con interpretazione meno severa a giudizio dei neanche ammesso alla Dieta di Francoforte e la sua missione risultò -78), pp. 681-802 passim; G. F. Rossi, Cento studi sul card. Alberoni..., I, Piacenza 1978, pp. XVI, XVIII ss., XXII ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] tradizionalmente venivano incoronati i re tedeschi. Salì sul trono di Carlo Magno e chiuse di di questo nome, nella Curia di Francoforte nell'aprile 1220. L'elezione, per la Chiesa siciliana (concessioni comunque meno incisive di quanto si sia a ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] che non si proponeva di venire comunque meno né alle promesse fatte a S. Pietro, un tempo posteriore al concilio di Francoforte. Nell'uno e nell'altro usare l'arma spirituale della minaccia d'anatema sul terreno politico. La usò contro Desiderio e ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] il vescovato savonese, scambiandolo con l'assai meno redditizia diocesi di Molfetta, di cui a causa dell'ancor giovane età, fu sul Cibo che si appuntò la sua strategia di re di Francia aveva stipulato a Francoforte la pace con Massimiliano d'Asburgo ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] al sovrano.
Oltre al venir meno della pressione normanna, altri avvenimenti di convocare all' uopo un concilio a Francoforte e chiese consiglio al papa, pregandolo di papato e corte germanica si inaspri sul suolo lombardo. Morto l'arcivescovo Guido ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] da un concilio riunito a Francoforte sotto la presidenza dell'arcivescovo per il Papato un protettore meno ingombrante e più prestigioso. I. Dujčev, Uno studio inedito di mons. G.G. Ciampini sul papa F., in Arch. della R. Deputaz. romana di storia ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] consacrato vescovo di Roma, la dice lunga sul rapporto di forza che si era instaurato imperiali, che, in forma più o meno esplicita, avevano avallato nel 638 e nel piattaforma del concilio. Il concilio di Francoforte, indetto e presieduto da Carlo sei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Trento, cit., p. 5).
Un collegio aperto sul mondo
Il 18 febbraio 1551 il duca di Gandìa un resoconto fededegno, che abbracciava più o meno un uguale arco cronologico spingendosi sino al 1609 . Nel 1600 a Francoforte, Andreas Schott aveva dato ...
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frankfurter
frankfùrter s. m. [voce ted. 〈fràṅkfurtër〉, propriam. agg., etnico della città di Francoforte sul Meno (ted. Frankfurt), nella Repubblica Federale di Germania]. – Tipo di salsiccia affumicata, che si mangia bollita o arrostita,...