(ted. Frankfurt am Main) Città della Germania (659.021 ab. nel 2007), nell’Assia, sorge a 91 m s.l.m. nella valle del Meno, estesa prevalentemente sulla destra del fiume, circa 30 km a E del suo sbocco [...] (1912). La parte più antica della città è sulla destra del Meno: il suo limite orientale è la Lange Strasse, mentre la Neue di Nicea sulle immagini e l’adozianismo spagnolo.
Diete di Francoforte In quella del 1220, su richiesta del padre Federico II, ...
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Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (FrancofortesulMeno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] sua lunga vita.
Tornato a Francoforte al termine degli studî, dopo scrisse il trattato Über den Granit, "Sul granito", 1784), passò all'anatomia, scoprendo ad esse seguiranno, dopo un nuovo, meno fortunato viaggio in Italia, i Venetianische Epigramme ...
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Giurista tedesco (FrancofortesulMeno 1779 - Berlino 1861) d'origine francese. Prof. nelle univ. di Marburgo (1803), di Landshut (1808-10) e di Berlino (1810-42). Fu ministro prussiano della Riforma legislativa [...] (1842-48), ma non poté attuare i piani prefissi. Dal 1848 si dedicò completamente all'attività scientifica, abbandonando l'insegnamento. Fu il fondatore della cosiddetta "scuola storica" (i cui principî ...
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Famiglia di banchieri originaria di FrancofortesulMeno. Il capostipite della famiglia fu Moses Amschel il quale, nella seconda metà del Settecento, a Francoforte aprì una bottega da rigattiere che aveva [...] modo si sviluppò la grande attività finanziaria sul continente, dove, dal 1813, furono i R. a trasferire i sussidî inglesi alle potenze dell'Europa centrale. Così, oltre alla casa madre di Francoforte, si crearono le importantissime filiali di Londra ...
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Giuseppe Bedeschi
Filosofo tedesco (FrancofortesulMeno 1903 - Visp, Vallese, 1969). Fu uno dei principali esponenti della scuola di Francoforte. Nel suo pensiero - caratterizzato dalla critica all'Illuminismo [...] fu nominato libero docente di filosofia all'università di Francoforte. Nel 1930 A. aveva iniziato a collaborare alla scienza: tanto l'uno che l'altra si basano sul principio della razionalità analitica, accettano positivisticamente il reale così com ...
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Musicista (Castelfranco Veneto 1654 - FrancofortesulMeno 1728). Studiò dapprima alla cappella di S. Marco, poi a Monaco di Baviera (1667) con J. K. Kerll (1669-71) e a Roma (1672-74) con E. Bernabei. [...] Dal 1674 in poi visse quasi sempre in Germania, a Monaco e poi a Hannover; sacerdote (1680), vescovo (1706), nel 1709 fu nominato vicario apostolico per la Germania settentrionale. Compose soprattutto ...
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Chimico fisico tedesco (FrancofortesulMeno 1879 - Gottinga 1968), prof. all'univ. di Berlino; direttore (dal 1928) dell'istituto chimico Kaiser Wilhelm, a Berlino; accademico pontificio (1955). Ha compiuto [...] ricerche fondamentali di radioattività, di chimica e fisica nucleare. Ha scoperto, fra l'altro, il radiotorio e il radioattinio (1905), il mesotorio 1 e 2 (1907-08), il protoattinio (1917, insieme con ...
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Pittore e incisore (FrancofortesulMeno 1578 - Roma 1610). Alla fine del sec. 16º fu a Venezia, presso J. Rottenhammer; nel 1600 era già a Roma. Le sue opere - generalmente piccoli paesaggi con figure, [...] condotti con tecnica sottilissima (Fuga in Egitto, Pinacoteca di Monaco) - per la grande originalità con cui vi appare rielaborato il paesaggio eroico dei Carracci, in connessione con la cultura caravaggesca, ...
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Astronomo e fisico (FrancofortesulMeno 1873 - Potsdam 1916), allievo di H. von Seeliger a Monaco, poi prof. a Monaco, direttore dell'osservatorio di Gottinga (1901) e infine di quello di Potsdam (1909). [...] Conseguì risultati fondamentali in quasi tutti i campi dell'astronomia, nonché in matematica, relatività, meteorologia, fisica teorica, ottica, nautica, ecc. Di lui si ricordano, in particolare: il grande ...
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Fisiologo (FrancofortesulMeno 1823 - Ginevra 1896); allievo di J. Müller e di F. Magendie, fu prof. di anatomia comparata a Berna, poi di fisiologia all'Istituto di studî superiori di Firenze, quindi [...] a Ginevra; socio straniero dei Lincei (1892). Sue opere maggiori sono: Lehrbuch der Physiologie des Menschen (1858-59); Lezioni di fisiologia sperimentale sul sistema nervoso encefalico (1865); De l'inflammation et de la circulation (1873). ...
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frankfurter
frankfùrter s. m. [voce ted. 〈fràṅkfurtër〉, propriam. agg., etnico della città di Francoforte sul Meno (ted. Frankfurt), nella Repubblica Federale di Germania]. – Tipo di salsiccia affumicata, che si mangia bollita o arrostita,...