Adriano Alippi
Fisica
Tutto dovrebbe essere reso
il più semplice possibile,
ma non più semplice
(Albert Einstein)
La fisica e i fisici
di Adriano Alippi
19 gennaio
Al Museo storico di Berlino il cancelliere [...] intersecano con quelli di altre discipline, svaniscono infine in un senso di globalità che si sutura con l'approccio olistico del Fermi, Edoardo Amaldi, Oscar D'Agostino, Bruno Pontecorvo, Franco Rasetti ed Emilio Segré a Roma) condussero a una ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] se sostenuta dal C. con brio e qualche lampo di buon senso. L'introduzione alle Anticaglie resta, come già si è accennato, una d'oltr'alpe. Ma la sua non è supina acquiescenza alla Francia: lo si vedrà nel 1890, in uno scambio di lettere col ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] prediletta del suo popolo (63). Eloquenti in tal senso sono, soprattutto, le composizioni degli anni '70, anni Il Flauto Dolce", 17-18, 1987-1988, pp. 33-40.
53. Giacomo Franco, La città di Venetia con l'origine e governo di quella, Venetia [1614& ...
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Verdelot, Philippe
Marco Mangani
Della vita di V. si sa pochissimo (le notizie più aggiornate sono in Amati-Camperi 2001). Poiché lo si trova talvolta indicato come «Deslouges», Anne-Marie Bragard (1964) [...] : a carnevale, testi intrisi di doppi sensi erotici (tra i quali spiccano quelli dello Minima fiorentina: sonetti a mente, canzoni a ballo e cantimpanca nel Quattrocento, in Musica franca. Essays in honor of Frank A. D’Accone, ed. I. Alm, A. McLamore ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] in La strada nel ruolo del Matto), Masina e Franco Fabrizi (uno dei ‘vitelloni’), fu un'operazione di innesto costumi assegnato a Piero Gherardi – divenne uno spartiacque in molti sensi: nel mondo del cinema, nella vita economica del paese, ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] matematica, ultimogenito di cinque fratelli (Franco, ufficiale pilota caduto nel 1943; Mauro, giornalista a Il Ponte, XIV (1958), 1, pp. 40-47 (poi in Id., Senso e significato, 1971).
Storia e analisi semantica di “classe”, in Rassegna di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] Autore si propone di individuare lo spirito della politica nel senso inteso dei grandi e fissi canoni che regolano lo stare assieme già indagato nel 1840 nella sua tesi di dottorato in Francia, sono il riconoscimento tributato all’autore di La città ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] più duraturo, ma molto tormentato anch'esso, con il giovanissimo Franco Matacotta, a cui rimarrà legata dal '36 al '46.
il 1936 e il '42.
Il titolo è pensato per alludere al "senso classico di raccolta ma anche di bosco e di labirinto" e "riassume ...
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Cavalcanti, Guido
Mario Marti
L'amicizia fra D. e il C. (Firenze 1255 circa - 1300) risale all'epoca in cui D. compose e inviò ai più famosi trovatori del tempo il sonetto A ciascun'alma presa e gentil [...] più luminose carte che dopo di lui è venuto pennelleggiando Franco Bolognese. Così, egli aggiunge, è accaduto con Cimabue 83-84). Ma il ‛ cui ' è poi stato inteso anche nel senso di ad eam quam, secondo una prima interpretazione del D'Ancona (su ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] infatti, "giusto, onorato, pio e pieno di buoni sensi", insiste l'anonimo, "non però sopraffino". Un limite . Poelhekke, 'S-Gravenhage 1964, p. 66; R. Scotti, Correspondance... nonce en France..., a cura di P. Blet, Rome-Paris 1965, p. 119; Rel. di ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
lingua franca
lìngua franca locuz. usata come s. f. [calco della locuz. araba lisān al-faranǵ «lingua europea» o lisān al-ifranǵ «lingua degli Europei»; gli Arabi con il termine Farangia designarono non solo la Francia ma anche il resto dell’Europa...