GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] del G., nel 1605 egli si trovava a Pesaro, dove aveva dipinto due quadri, un S. Pelingotto e un S. Francescocon le stimmate, ora perduti, pagati . 222) per gli insistiti rimandi al franco naturalismo degli anni immediatamente successivi al soggiorno ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] B. apprese a disegnare. Ancora bambino studiò con Battista-Franco, che lo introdusse allo studio della scultura antica; F. B., ibid., IV (1901), pp. 129-131; A. Anselmi, Un quadro del Rosario di F. B. a Senigallia. Notizie e documenti, Firenze 1905; ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] dipingeva).
Tra il 1559 e il 1561, il C. dipingeva tre quadri di devozione per il suo confessore, fra' Luca di Multedo, il i gruppi degli Eletti e dei Dannati. Nella cappella di Franco Lercari nel duomo di Genova, dove il Bergamasco aveva dipinto ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] di belle arti, dove frequentò, tra gli altri, i corsi di Franco Gentilini e Toti Scialoja. Qui venne a contatto con la più per interni, Kem-Tone, su tela bianca. Questi quadri vennero intitolati con la formula senza titolo che avrebbe ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] qu'on vit que tous ses sentiments naturels étoient étouffés par ceux qu'il avoit pour la France" (Mémoires, II, p. 231).
Apparentemente il C. non collezionò né quadri, né libri; non esiste un suo ritratto a olio, ma solamente un disegno. Quando il ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] ag. 1646 è il compenso versato al C. "per haver dipinto il quadro di Sta Elisabeta" nella chiesetta dei Proti (Puppi, 1968, p. 154 fuga dal palazzo di Pireneo (già a Venezia, coll. Franco), dove parrebbe ragionevole pensare le figure del C. entro ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] il raro soggetto storico è trattato con "un fare rapido e franco" mentre l'uso della luce e del colore risente dello foto in Durbé, 1980, p. 62).
Sono di quest'epoca alcuni quadri di famiglia come Bambini che giocano a carte (1870) e il Pomaio ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] le terre tante volte contese, unì le sue truppe a quelle franco-imperiali all'assedio di Legnago, che cedette di fronte al violento forze fedeli alla Francia rappresentava una grave difficoltà alle mosse della lega. In questo quadro rientra pertanto l ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] intesa con le potenze coloniali confinanti, Inghilterra e Francia. Alla linea del Colli il C. si carico del successivo insabbiamento dell'accordo all'ostruzionismo degli alti quadri coloniali italiani, in specie del nuovo governatore eritreo C. Zoli ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] come la sifilide o la pellagra. Il quadro organizzativo della sua azione fu esposto nell'ampio 1780-1830: 50 anni rivoluzionari nella storia della psichiatria in Italia in Francia ed in Inghilterra, in Rass. di studi psichiatrici, LVIII(1969), ...
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mini-confezione
s. f. Confezione che contiene una piccola quantità di prodotto. ◆ Intanto si profila per la prossima Finanziaria una operazione-risparmio sulla sanità per circa 3.000 miliardi. Il menù al quale sta lavorando il governo, che...
abito-corazza
(abito corazza), loc. s.le m. Abito femminile che costringe il corpo come in una corazza, talvolta composto di parti metalliche che ricordano anche visivamente una corazza. ◆ Marlene [Dietrich] con l’abito-corazza di gomma e...