LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] un'ampia e sedimentata cultura figurativa: nei quadri marmorei la ricca cornice rinvia molto da vicino L. L., in The Burlington Magazine, CXVII (1975), pp. 84-91; M.T. Franco Fiorio - A.P. Valerio, La scultura a Milano tra il 1535 e il 1565…, ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] felice in cui lo schema controriformistico dei quadri di visione viene animato, in chiave già Arte a Vicenza alla metà del Seicento: la dialettica dei protagonisti, in Per Franco Barbieri. Studi di storia dell'arte e dell'architettura, a cura di M. ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] Biennale di Venezia dove vide per la prima volta i quadri di Marc Chagall, decidendo all’istante di troncare con la lo portò a collidere con le avanguardie dell’epoca e poi con Franco Fortini, con il quale ebbe nel 1977 una polemica in merito.
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] , teatro Eliseo di Roma); V. Pandolfi scrisse che "Franco Enriques avrà modo di mettere in luce assai meglio le sue terso e colorito, dell'autore F. Brusati, del critico-autore F. Quadri, del mimo G. Cobelli, di L. Ronconi, reduce dai successi ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] all'estero, anche con l'immissione nei quadri, fino allora monopolizzati dall'elemento aristocratico, di Mantoue font evidentement connoître. En même temps l'Espagne et la France veulent détruire le commerce de l'Angleterre de telle manière qu ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] alleato, che stava trasformandosi - con l'apertura del porto franco di Trieste, nel 1719 - in un formidabile concorrente.
Era della Madonna dell'Orto. È raffigurato in stampe e quadri; nella sala dello Scrutinio a palazzo ducale è conservato un ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] Parigi (1969 e 1974), Biarritz, Londra, Palm Beach. Alla mostra personale della galleria Il Fondaco di Messina il suo quadro Conchiglie dal caos fu acquistato per la Pinacoteca d'arte moderna dell'Università di Messina. Nel 1964 partecipò alla Mostra ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] , in, Scritti in on. di R. Pane, Napoli 1971, pp. 359 ss.).
Tra il 1769 e il 1770 l'artista restaurò i quadri dell'Oratorio della Buona Moite (attualmente distrutto) ed è inoltre molto probabile che egli tratteggiasse le statue ed i bassorilievi nel ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] come testimonia anche il Vasari: "perché furono infinite l'opere ed i quadri che uscirono della bottega di Ridolfo e molto più i ritratti di V a Firenze, e accanto a lui lavorarono Battista Franco e Michele Tosini: il Vasari ricorda in particolare l' ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] trasformandolo in una sorta di dimora rinascimentale con quadri, vasellame, statue, mobili, fatti scovare da crollare nei primi mesi del 1924, quando, confidando sulla caduta del franco e giocando al ribasso, egli si accingeva a cogliere il risultato ...
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mini-confezione
s. f. Confezione che contiene una piccola quantità di prodotto. ◆ Intanto si profila per la prossima Finanziaria una operazione-risparmio sulla sanità per circa 3.000 miliardi. Il menù al quale sta lavorando il governo, che...
abito-corazza
(abito corazza), loc. s.le m. Abito femminile che costringe il corpo come in una corazza, talvolta composto di parti metalliche che ricordano anche visivamente una corazza. ◆ Marlene [Dietrich] con l’abito-corazza di gomma e...