VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] ciò che è evidente è che esse si ispirarono alle monete di Dorestad, una città frisia facente parte del regno franco, nella quale i Norvegesi commerciavano. Alcuni prototipi nominano CAROLVS, ossia l'imperatore Carlo Magno, sul dritto, e la città DOR ...
Leggi Tutto
RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] più tardi alla metà del sec. 5° gli Alamanni cercarono di occupare ampie regioni a sinistra del fiume, passate sotto il dominio franco poco prima del 500. Con la creazione dell'Alemannia nell'829 come parte dell'impero carolingio e con il trattato di ...
Leggi Tutto
Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] e a canna rigata. Nel 1871 tutta l'artiglieria prussiana era equipaggiata con questo tipo di cannone. Intorno al 1877, in Francia, furono messe a punto le spolette a tempo, che resero più letali che mai le granate sparate dall'artiglieria.
La prima ...
Leggi Tutto
PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] , era quella nelle vicinanze dell'od. chiesa di S. Sofia, a E dell'antica cittadella urbana. Alcuni scavi condotti negli anni Cinquanta (Franco, 1957) al di sotto dell'abside di S. Sofia hanno messo in luce resti di muri romani (inizi sec. 1°-fine 2 ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] 14; G. Muzio, Lettere, a cura di L. Borsetto, Bologna 1985, ad vocem nell'indice dei destinatari e in quello dei nomi; N. Franco, Le pistole volgari, a cura di F. R. de Angelis, Bologna 1986, ad vocem nell'indice dei destinatari e in quello dei nomi ...
Leggi Tutto
Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] culturale, Bologna, Zanichelli.
Ferreri, Silvana (1983-1986), The evolving gerund, «Journal of Italian Linguistics» 8, pp. 25-66.
Franchi De Bellis, Annalisa & Savoia, Leonardo M. (a cura di) (1985), Sintassi e morfologia della lingua italiana d ...
Leggi Tutto
ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] monde realizzata a Parigi nel terzo decennio del sec. 14° (Parigi, BN, fr. 574) e appartenuta a Guillaume Flote, cancelliere di Francia (1339-1347), e poi al duca Jean de Berry (1340-1416). La versione in prosa dell'Image du monde venne tradotta dal ...
Leggi Tutto
L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] del CONI. Nel secondo ottennero il maggior numero di medaglie della loro storia. Presidente del CONI era dal 1978 Franco Carraro, già presidente delle Federazioni di sci nautico e di calcio: dimessosi dalla carica nel 1987, diventò prima ministro ...
Leggi Tutto
BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] a uso del cenobio bobbiese (Segre Montel, 1980, nr. 23; 1982, p. 69).Vanno sottolineati i riferimenti all'ambito culturale franco-inglese della metà del sec. 12° individuati da Segre Montel (1980, nr. 48) nei fogli sciolti di un messale frammentario ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] adempiuto agli impegni presi per la campagna francese contro Napoli. Perciò, stante l'ostilità sia del re di Spagna sia del re di Francia, l'unico sostegno del B. rimase il re di Navarra; e presso di lui egli si rifugiò.
La fuga da Medina del Campo ...
Leggi Tutto
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...