Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] delle terre musulmane. Ma quell'arma apparve subito spuntata e inefficace: i sudditi musulmani della Gran Bretagna e della Francia combatterono disciplinati nelle file degli eserciti dell'Intesa, e la solidarietà d'armi fra la Germania e l'Impero ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] e la vita religiosa a Milano nell'epoca di Carlo V, Torino 1971, pp. 352, 429-34.
E.J. Burrus, Pius V and Francisco Borgia: Their Efforts on Behalf of the American Indians, "Archivum Historicum Societatis Iesu", 41, 1972, pp. 207-26.
San Pio V e la ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] il denaro con scarsa oculatezza.
Scrivendo al Florimo il 14 ag. 1834, gli dava notizia di aver perso 15 mila franchi dei circa 30 mila investiti in titoli spagnoli, le cui quotazioni avevano subito un tracollo per motivi politici; ma aggiunge subito ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] e scuola, XV (1976), pp. 84-92 L. D'Angelo, L'eccidio di Aigues-Mortes e le sue ripercussioni in Italia e in Francia, in Critica storica, XIII (1976), pp. 459-503 F. Brancato, L'ultimo C. in alcune lettere alla moglie donna Lina Barbagallo, in Studi ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] in varie regioni: le percentuali più significative sono quelle dell’albanese in Molise (11%), Basilicata (6,3%), Calabria (2,2%), del franco-provenzale in Valle d’Aosta (17,7%), del ladino in Trentino-Alto Adige (7,7%, con una punta del 12% a Bolzano ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] via via da U. Ojetti (e per lui da C. Raffaelli e P. Bacci), da D. Angeli, da O. Roux, da A. Franchi il F. tracciava a più riprese nei primi anni del Novecento fitte pagine di memorie autobiografiche. Ad Angeli che gliene fece richiesta inviò anche ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] al tempo del primo esecutivo di B. Cairoli, ma se ne pentì con il secondo, quando ci fu la crisi di Tunisi con la Francia): così prese a inviare ai giornali, in particolare alla Capitale di F. Dobelli lunghe lettere in forma quasi di manifesto in cui ...
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Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] . Secondo ed Erasmo (1089-1199), a cura di Eva Malipiero Ucropina, Venezia 1958; S. Lorenzo (853-1199), a cura di Franco Gaeta, Venezia 1959; S. Giorgio Maggiore, III, Documenti (1160-1199) e Notizie di Documenti, a cura di Luigi Lanfranchi, Venezia ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] fosse restituita, l’altra diffusa senza responsabilità sua. E l’ode presto circolò in Europa. La prima stampa fu a Lugano, luogo franco per testi a rischio. Di lì cominciarono storia e gloria, per un testo (lodato e tradotto da Goethe) che il M. poté ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] con la Prussia, la cessione del Veneto in virtù delle modalità già sperimentate nel 1859 per la Lombardia: dall’Austria alla Francia, e da questa al Regno d’Italia. A giugno la macchina militare italiana schierata sul Mincio e sul Po contava un ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...