CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] , per antica diffidenza verso la Francia, con sospetto - impose l'invasione del Portogallo, che aveva rifiutato chiudere i suoi porti agl'Inglesi. Fu una campagna né decisiva, né fortunata: ma sul mare il nemico, disponendo di una forza almeno tripla ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] partecipavano anche la Sede apostolica e i re diFrancia e di Castiglia, si svolgevano segretamente, perché il re trattato. Ripreso il mare, attese le notizie ad Ischia, che era in mano aragonese, fino al ritorno da Anagni di Giovanni da Procida e ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] ancora oggi il sentimento di gran lunga prevalente nel mondo arabo è di riuscire un giorno a gettare a mare gli ebrei, così come che il conflitto avesse termine anche la Francia e l'Italia - fosse inclusa nel trattato di pace con la Turchia e che il ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] collegati con i musulmani d'Africa, Federico costituì Palermo porto franco, unico fra i porti dell'isola, così da poter garantire per l'immissione o l'esportazione per terra o per maredi qualunque merce o bene proprio, fatta eccezione per le ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] era più cosi solida, il D. era purtuttavia il luogotenente dell'Impero, il padrone di venti galere, l'estremo baluardo di fronte alla assoluta supremazia franco-turca sul mare. Così le sue due "dignità", i suoi due ruoli si sostenevano a vicenda e ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] della sconfitta. Anche i veneziani entrarono nella lotta assistiti in mare dalle squadre di Malta e del papa e presero Santa Maura, Prevesa, squadre navali della Russia, dell’Inghilterra e della Francia, che sconfissero la flotta egiziana a Navarino ( ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] , con Le Corbusier).
Dopo la stasi nel periodo diFranco, l’attività urbanistica e architettonica è ripresa vivacemente dagli ’ampia gradinata di accesso al mare. L’intera piazza funziona così come una grande centrale di produzione di energia solare. ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] Petroaldo), infine, nel 999, si definisce la condanna di Roberto, re diFrancia, attore d'un matrimonio contro natura con la del maestro" (agosto 996, ai monaci di St-Géraud d'Aurillac); "entrati in un mare in tempesta, abbiamo fatto naufragio e ci ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] , nel motivare il particolare impegno italiano (superiore a quello tedesco) a favore diFranco, anche il timore di un accerchiamento che la presenza di un governo di fronte popolare in Spagna, accanto a quello francese, avrebbe potuto determinare.
Il ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] ai-classici.
Il C. lasciò i Franco nel maggio del 1911, allorché fu nominato, per concorso, sottotenente nel corpo delle capitanerie di porto: comincio allora una fase nuova della sua vita. Il contatto con il mare e con le attività congiunte lo ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
falesia
falèṡia (o falèṡa) s. f. [dal fr. falaise, che è dal franco *falisa «rupe»; cfr. ted. Fels]. – 1. In geografia fisica, scarpata molto ripida formatasi per intensa azione erosiva del mare sulla costa rocciosa e, in genere, soggetta...