DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] difficoltà. L'alleanza franco-asburgica aveva tolto ogni pericolo di ingerenza negli affari di Sanremo ed anche la al teatro S. Agostino.
Nel 1785, con i cugini Gian Luca e Giacomo Filippo Durazzo e con il doge Gian Carlo Pallavicini, fu tra i primi ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] Giorgio Venier da Pirano, e Giacomo Perleoni tennero in modo meno continuativo i ruoli di avvocati della curia patriarcale, andarono gradualmente migliorando, tanto che la nomina di Nicolò Franco a nunzio permanente, avvenuta nel novembre successivo ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] invocò l'intervento del re dei Romani contro Carlo VIII diFrancia e in una invettiva contro il poeta modenese Panfilo Sassi ed egli stesso avesse riconosciuta la piena capacità di testare. Il B. accanto a Giacomo Bannisio e a Matthäus Schiner fu uno ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] intelligibilità "romana" e la chiesa dei SS. Giacomo e Filippo doveva essere designata "romanamente" come Roma di papi e di grandi imperatori franchi e di gloriosi personaggi recenti - abbia un suo elemento esplicativo, un suo punto di prospettiva ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] seriori, si ravvisano le mani del miniatore mantovano Franco dei Russi e di altri aiuti minori (Bonicatti, 1957; Michelini Tocci tesoro di opere più mature di Tura, precedenti le ante d'organo di Ferrara, e, in specie, delle tavole con S. Giacomo ( ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] lato raffigura l'interno di una dispensa descritto con trasparenze e minuzie di gusto franco-fiammingo. Nelle grottesche e su tela del castello di Moncalieri (inv. 1880, n. DC 37) in probabile debito verso Giacomo Rossignolo. Fondamentale in questo ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] anche a Chivasso con il fratello Giacomo Antonio, inviatogli appositamente dal castellano di Milano, don Juan de Luna. cariche di governatore del marchesato di Saluzzo e di luogotenente generale del re diFranciadi qua dai monti.
L'eredità di ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] nominato, insieme a Giovanni Michiel, Giacomo Soranzo, Paolo Tiepolo, ambasciatore straordinario di Diocleziano; di lui è segnalata una lettera a Bianca Capello, granduchessa di Toscana.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Arch. proprio Francia ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] Pansa, 15 apr. 1896).
Riguardo al riavvicinamento con la Francia, di cui gli accordi tunisini del 1896 erano il segno più tangibile , s. VII, M7, Giacomo Malvano; s. P., Politica (1891-1916), b. 338: Tunisia; Arch. di gabinetto Tittoni, b. 4; ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] Giacomo da Milano.
È probabile che si possa fare risalire agli anni intorno al 1535, che videro la Lombardia a seguito della morte di Francesco II Sforza teatro delle lotte franco-imperiali, un suo soggiorno nello Stato di Milano al governo di più di ...
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jacquerie
‹ˇ∫akrì› (o jaquerie) s. f., fr. [der. del nome proprio Jacques (o Jacque) «Giacomo», usato anticamente in Francia come nomignolo della gente di campagna]. – Denominazione con cui venivano indicate in Francia (già dal sec. 14°) le...
kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...