GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] non disdegnò di recitare in film di scarse ambizioni culturali come Lo sparviero del Nilo diGiacomo Gentilomo, al a una puntata sul circo cui parteciparono anche Dario Fo e Franca Rame) e i momenti salienti della propria carriera. Sulla sua ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] che aveva come assistente Valentino Gerratana, pubblicò sulla rivista diGiacomo Perticone, Archivio della cultura italiana [n.s., IV Muscetta, Giaime Pintor e, dopo il 25 luglio, Franco Venturi e Manlio Rossi Doria. Fu nei mesi che precedettero ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] alti livelli della vita sociale del borgo francodi Gattinara e della vicina Vercelli.
Il padre del G., giurisperito di poco successo, aveva sposato la figlia di Mercurino Ranzo (docente nella facoltà di diritto dello Studio torinese e presidente del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] di questo, Chabod riandava a una battuta del duca di Maddaloni, riferita da Salvatore DiGiacomo nella sua prefazione a Epigrammi di Francesco Prota duca di emigrati valdostani in Francia. Rientrato nella Valle il 10 maggio a bordo di un aereo ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] figlia. Il B. finge che sia opera nientedimeno di Aristofane, "translata" da un immaginario "Franco Laurentii" e ricopiata da lui il 19 maggio 1828 di manoscritti e più di mille lettere, duecento delle quali del Belli. Oltre al lascito diGiacomo ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] dei quartieri bene della capitale, il pianoforte lo strimpellava Franco Bacardi, e con loro suonavano i due fratelli 2003, ‘riscrisse’ pure una sua Tosca ricalcata sull’opera diGiacomo Puccini: ne fece un musical, Tosca amore disperato, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] nucleo organizzato dell’antifascismo italiano. Dopo l’assassinio diGiacomo Matteotti (10 giugno 1924), Carlo aderisce al grazie all’amicizia che lo lega ad Aldo Garosci e a Franco Venturi è influenzato dal movimento Giustizia e libertà. Dopo un ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] sviluppi della crisi scozzese: l'uccisione, l'11 giugno 1488, diGiacomo costrinse il C. a fare ritorno a Roma. Il 25 maggio ma inutilmente.
Il 4 giugno 1498 il C. fu inviato in Francia per presentare a Luigi XII le condoglianze per la morte del ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] 'armonia e di contrappunto presso l'Istituto musicale di Lucca, sotto la guida di Fortunato Magi, zio diGiacomo Puccini e all'amico Depanis, venne eseguito sotto la direzione diFranco Faccio alla Scala di Milano, il 9 maggio 1885: l'esito fu ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] che il D. acquisì, anche sulla scorta degli insegnamenti del Giordano, del De Matteis e del "colorare" diGiacomo Del Po, il suo mestiere e la capacità di un disegno forbito e delicato insieme (De Dominici, p. 694).
Nel 1713 copiò (da Solimena) un S ...
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jacquerie
‹ˇ∫akrì› (o jaquerie) s. f., fr. [der. del nome proprio Jacques (o Jacque) «Giacomo», usato anticamente in Francia come nomignolo della gente di campagna]. – Denominazione con cui venivano indicate in Francia (già dal sec. 14°) le...
kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...